Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.
CARTOONIST COME PROTAGONISTA – GRAPHIC NOVELS E ONE SHOTS (pag. 24)
(Spagna 1989, © ?, horror esistenziale)
Carlos Trillo (T), Jordi Bernet (D)
Ivan Piire, «malinconica creatura della notte», è un vampiro con qualche problema esistenziale che trascina una misera non-vita. L’amore totale e assoluto della bella Ludmila, che egli stesso aveva vampirizzato, sembra scuoterlo brevemente ma lo condurrà in un abisso di disperazione ancora peggiore.
Ivan ha “vissuto” come vampiro per molti secoli e ha svolto tantissime attività diverse, tra cui quella di fumettista.
[ALTRI MEDIA] GIOCHI (pag. 134)
SINE REQUIE
(Italia 2003, gioco di ruolo edito inizialmente da Rose & Poison e attualmente da Asterion Press come Sine Requie Anno XIII)
Matteo Cortini, Leonardo Moretti
La mattina del 6 giugno 1944, all’inizio dello sbarco in Normandia, i morti non vogliono saperne di rimanere tali e si “risvegliano” come zombi famelici. Nella nuova Europa devastata dalla piaga dei Morti sorgono delle terribili dittature: la Germania si espande e si instaura il IV Reich, l’Italia diventa il teocratico Sanctum Imperium e ciò che resta della Russia si trasforma nel Soviet, un complesso di città-alveare rette dal supercomputer Z.A.R. dove uomini e macchine vengono ibridati.
Sine Requie è un gioco di ruolo originale e molto ben realizzato a cui ha arriso il meritato successo, in controtendenza con la profonda crisi che da molti anni e in tutto il mondo sta attraversando il settore.
Il gioco di ruolo comprende diverse citazioni dal mondo dei fumetti: ad esempio un personaggio descritto nel supplemento Sanctum Imperium è un avido lettore di Captain America e i comandanti delle brigate partigiane di Parigi Ovest hanno cognomi come Caza, Bilal, Bec, ecc.
Oltre a questi omaggi esiste però anche un vero e proprio fumettista d’invenzione, per quanto misterioso e volutamente poco approfondito.
Pseudofumetto: Le Avventure di Otto Besser, realizzato da un autore che preferisce l’anonimato e che si firma semplicemente «Thom 9». Le strisce iniziano nel 1955 e hanno un immediato e grande successo, soprattutto tra i lettori più giovani. Il protagonista incarna i valori deliranti propugnati dal IV Reich.
Di Thom 9 viene rivelato solamente che ha partecipato alla realizzazione del lungometraggio disneyano Biancaneve e i Sette Nani, e che proprio a seguito di questa esperienza ha sviluppato il suo particolare stile di disegno.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
METAFUMETTI E AUTOREFERENZIALITA’ (pag. 64)
TRANSITION
(Stati Uniti 2007, in Phase 7, © Longstreth, autobiografico)
Alec Longstreth
Ennesimo fumetto indie autobiografico, si distingue però per lo sguardo approfondito che lancia sul mondo del collezionismo e soprattutto degli autori di fumetti indipendenti, di cui viene approfondito il lavoro e la personalità.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)
I “PROSSIMAMENTE” DI CIRCUS
(Francia 1980, in Circus, © Editions Glénat, comunicazione, umoristico)
Roger Brunel?
Dal numero 28 della rivista francese Circus e per una decina di numeri veniva utilizzata in terza di copertina una vignetta (o un brevissimo fumetto) per illustrare i contenuti del numero successivo. Accanto allo stesso Jacques Glénat, direttore ed editore di Circus, compiano occasionalmente gli autori della rivista.
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