giovedì 22 marzo 2012

Fumettisti d'invenzione! - 37

Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.

CARTOONIST COME PROTAGONISTA – GRAPHIC NOVELS E ONE SHOTS (pag. 24)

L’INTERVISTA
(Italia 1974, in Charlie, © eredi Buzzelli, fantastico)
Guido Buzzelli

L’Otto e mezzo di Buzzelli. Mentre è al lavoro nel suo studio un disegnatore di fumetti riceve la visita di alcuni strani personaggi che dicono di volerlo intervistare ma che forse hanno intenzione di rapirlo e portarlo su un mondo alieno.
Curiosamente Buzzelli, che era solito dare ai suoi protagonisti le proprie fattezze, sceglie di non ritrarsi in maniera troppo esplicita in L’Intervista.
Pseudofumetto: il disegnatore/Guido Buzzelli è al lavoro sulle tavole di un fumetto il cui titolo provvisorio è L’Isola malata.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
PARODIE (pag. 67)

THE LEAGUE OF EXTRA-ORDINARY GENTLEMEN (LA LEGA DEGLI STRAORDINARI GENTLEMEN)
(Stati Uniti 1999, nel comic book omonimo, © DC Comics/Wildstorm/O’Neill, distopia fantastica)
Alan Moore (T), Kevin O’Neill (D)

Il Capitano Nemo, Alan Quatermain, la Mina Murray di Dracula, il Dottor Jeckyll e Hawley Griffin (cioè l’uomo invisibile) non hanno concluso le loro avventure nei libri che ne hanno raccontato le gesta ma sono stati tra i membri di una sorta di “Justice League” ante litteram.

Black Dossier (2007). Alan Moore (T), Kevin O’Neill (D)
Pseudofumetti: nel terzo volume della saga, inedito in Europa a causa di problemi di copyright, compaiono come inserti diversi pseudofumetti. The Trump, rivista di “picture stories”, racconta tra le altre cose le origini di Orlando, membro di varie incarnazioni della League. Accanto a The Trump in un’edicola compaiono anche Flick!, School Girl, Winged Avenger e Clint.
Viene mostrata anche la “Tijuana Bible” SexJane e alcune vignette sparse: una salace a firma “Komo” ed altre propagandistiche (ma sempre con doppi sensi) a firma “Jovey”.

CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – FUMETTI SERIALI (pag. 28)

STAR BRAND (IDEM)
(Stati Uniti 1986, nel comic book omonimo [The Star Brand dal numero 11], © Marvel Comics, supereroi)
Jim Shooter (T), John Romita jr. e Al Williamson (D)

La testata-regina del New Universe, mondo alternativo al Marvel Universe canonico ideato dall’allora redattore capo Jim Shooter per celebrare i 25 anni della Casa delle Idee. Kenneth Connell ottiene il potere del “marchio stellare”, acquisendo poteri quasi illimitati. Purtroppo non ha la stoffa del supereroe e la sua inesperienza causerà catastrofi.
Naufragato col resto del New Universe una volta che Shooter fu defenestrato, pare che Star Brand divenne l’occasione per John Byrne (che ne prese le redini dal numero 11) per prendersi delle rivincite sull’odiato editor in chief, rivoltando e ridicolizzando il suo progetto originario.

Celebrity (1987), su The Star Brand 11. John Byrne (con l’assistenza di Tom Palmer)
Farewell, Pittsburgh (1987), su The Star Brand 12. John Byrne (T), John Byrne e Tom Palmer (D)
Nel primo episodio gli autori di un gruppo editoriale si interessano a Kenneth che ora indossa un costume da supereroe (una delle probabili ritorsioni di Byrne nei confronti di Shooter, che aveva creato un concept più originale e in anticipo sui tempi) e discutono se farne un fumetto su licenza. Lo staff della casa editrice, che ha sede allo stesso indirizzo della Marvel Comics, comprende tra gli altri John (Byrne?), Mark (Gruenwald?) e probabilmente un certo Tom (Palmer?) il cui nome compare in un post-it. “John” si lascia sfuggire qualche commento poco simpatico sulle possibilità di successo di un fumetto di Star Brand.
Nel secondo episodio il protagonista incontra a una convention di fumetti gli autori di cui sopra, che gli muovono delle giuste osservazioni su come nella vita reale un personaggio mascherato sia comunque identificabile.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
METAFUMETTI E AUTOREFERENZIALITA’ (pag. 64)

L’ACCIDENT
(Francia 1978, in Fluide Glacial, © AUDIE, grottesco)
De Lann [Philippe Delan] (T), François Boucq (D)

Il piccolo Vincent e il signor Ziguouillard vanno a zonzo con i rispettivi regali di Natale: un triciclo e un’auto sportiva. Si scontrano e nell’incidente il bambino rimane mortalmente ferito, ma per tutti sembra che la vera tragedia sia l’ammaccatura del triciclo...
Il sindacato per la difesa dei tricicli arriva persino a telefonare al disegnatore per intimargli di smetterla di disegnare simili scene di violenza contro i tricicli.

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