Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.
CARTOONIST COME PROTAGONISTA – GRAPHIC NOVELS E ONE SHOTS (pag. 24)
(Francia 1999, in Bodoï, © Reporter, biografico, fantastico)
Jean-Luc Fromental & José-Louis Bocquet (T), Stanislas [Stanislas Barthélémy] (D)
Curiosa serie di storie brevi in cui il protagonista è un Hergé immaginario (ma sempre fumettista) che vive vicende avventurose. Nonostante il piglio fantastico e sopra le righe, alcuni elementi della professione di Hergé vengono riproposti con notevole scrupolo documentario. Ma la pretesa validità di vera e propria biografia non ufficiale con cui è stata pubblicizzata la recente riedizione di Dargaud è eccessiva.
Da segnalare una simpatica deriva metanarrativa nella stessa serie Tintin di Hergé: nell’episodio I Sigari del Faraone il protagonista si salva dai propositi di vendetta di uno sceicco perchè questi è un fedele lettore delle sue avventure a fumetti.
CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – ONE SHOTS IN PUBBLICAZIONI ANTOLOGICHE (pag. 56)
(Francia 1988, © Minus, sentimentale, umorismo)
Walter Minus
Fumetto realizzato con una tecnica vagamente memore della pop art, per cui lo stesso disegno di base viene riprodotto in diverse versioni riprendendone alcuni dettagli o modificandolo leggermente. Nascono così delle micro-storie (principalmente in una o due tavole) che vertono intorno al mondo dei sentimenti e del sesso.
Pseudofumetto: le vignette della sezione “humour” che compaiono su una rivista non specificata – che comunque sembra occuparsi di fumetti. Servono da contrappunto o accompagnamento alla breve storia in cui compaiono.
CARTOONIST COME PROTAGONISTA – GRAPHIC NOVELS E ONE SHOTS (pag. 24)
POPPY DAK
(Italia 1992, © Sandro Staffa, satira)
Sandro [Alessandro] Staffa
Il “papero papavero” del titolo è un giovane animale antropomorfo che vive in una società ossessionata da droga, sesso, moda, facili entusiasmi e miti effimeri. E lui si adegua.
Nell’episodio Voglio fare il fumettiere, pubblicato sul numero autoprodotto di Katzyvari del 1995, tenta la sorte come fumettista. Occasionalmente, come nel caso dell’Arzak di Moebius, il nome Poppy Dak viene scritto con una grafia diversa.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
METAFUMETTI E AUTOREFERENZIALITA’ (pag. 64)
(Italia 2010, in iCOMICS, © Bevilacqua, umoristico)
Giacomo Bevilacqua
Passo dopo passo assistiamo alla creazione di una eroina dei fumetti: il suo ruolo è esaminare alcuni abbozzi di personaggi che sono stati scartati e vedere se si possono riutilizzare. Nel quarto episodio incontra il suo autore.
Bevilacqua è anche l’autore della web strip A Panda piace, in cui non di rado vengono usati espedienti metafumettistici.
A proposito di Katzyvari: io ricordo chiaramente che in uno dei primi numeri (io possiedo ancora solo il numero 2) c’era un fumetto, forse di Vecchiato, in cui un fumettista dialogava col suo personaggio: qualcuno può fornirmi conferma e relativa documentazione?
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