sabato 11 novembre 2023

Luca Boschi

Catalogo celebrativo decisamente singolare nel corpus di quelli curati da COMICON, perché non è dedicato a una figura nota per il lavoro di disegnatore (attività che pure ha svolto): un «funambolo dell’editoria a fumetti» lo definisce giustamente il sottotitolo, viste le molte attività che svolse nel settore: traduttore, letterista, recensore, filologo, direttore di festival, curatore di testate e collane…

Un omaggio quasi dovuto, visto che del Napoli Comicon Boschi fu anche direttore artistico.

Talvolta sul filo della commozione (Boschi ci ha lasciati l’anno scorso) sfilano i ricordi, le testimonianze e gli occasionali omaggi grafici di Matteo Stefanelli, Pier Luigi Gaspa, Andrea Sani, Leonardo Gori, Alberto Becattini, Luca Valtorta, Valentina De Poli, Gianni Bono, Silvio Costa, Gianfranco Goria, Alfredo Castelli, Giuseppe Palumbo, Silvia Ziche, Leo Ortolani, Massimo Bonfatti e alino, tutti inframmezzati da una ricca selezione iconografica che recupera alcune vere chicche come fotografie giovanili o lacerti di sceneggiature disneyane disegnate o lavori pubblicitari.

Tra le occasionali curiosità (non sapevo che Boschi fosse laureato in Giurisprudenza, con una tesi di laurea sulla stregoneria, poi!) emerge spesso un ritratto del mondo del fumetto italiano approfittatore e ingrato. In appendice vengono presentate una serie di «spigolature boschiane» antologizzate da Pier Luigi Gaspa e una «bibliografia oceanica in vasca da bagno» curata la Loris Cantarelli che pur dichiarandosi non esaustiva mi pare comunque un ottimo inizio di catalogazione di opere e contributi vari di e su Luca Boschi.

La caotica esuberanza dell’autore trova un riscontro nella frenesia con cui forse è stato confezionato il volume, in cui non mancano refusi: il contributo di Goria ne è particolarmente vittima, ma la cosa riguarda anche i diretti interessati nella sua stesura: l’intervista su Fumetti d’Italia 33 viene attribuita a «Gian» Luigi Gaspa!

Un ottimo modo per ricordare una figura così importante nel panorama del fumetto italiano: talvolta quasi agiografica, sì, ma se non merita di essere celebrato con toni enfatici Luca Boschi non so chi altri lo meriterebbe.

4 commenti:

  1. Le inesattezze e i toni enfatici si aggiusteranno col tempo...
    Credo e spero che siamo solo all'inizio di un lavoro di valorizzazione dell'opera di un grande... non so bene come definirlo... "operatore e valorizzatore del settore"?
    Sono un po' tristi queste celebrazioni postume, ma si spera che servano ad altri come sprone per far vivere il media fumetto, perché la parte "comics" di Lucca non diventi piano piano marginale...

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    1. Beh, ormai credo che marginale lo sia da anni.
      Ottima memoria nel citare la conferenza!

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  2. Eppure, il Don Chisciotte del fumetto italiano è riuscito a criticare l'operato di Luca Boschi, quando era direttore culturale di Lucca Comics.

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    1. Certo, perché era incasinatissimo. La sua mancanza di senso pratico è stata ricordata da più voci alla conferenza dedicatagli!

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