giovedì 10 ottobre 2013

Fumettisti d'invenzione! - 66



Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.

CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)

KIXIE
(Stati Uniti 2002, in Paradise Too, © Terry Moore, striscia umoristica)
Terry Moore


Kixie, originariamente creata per la strip Kixie & Grace, è una fatina dispettosa innamorata del fumettista Michael. Un’altra versione di brevissima durata del personaggio è la moglie di un altro fumettista, Jerry, a cui Moore preferì evidentemente la prima.
Insieme ad altri progetti incompleti o solo abbozzati e a fumetti rigettati dagli editori (da qui l’esistenza di due versioni), Kixie viene raccolta nella serie antologica in quattordici numeri Paradise Too, che contiene anche molto materiale metafumettistico.

Pseudofumetto: Michael lavora alla strip Wonderland. Wonderland è sia il titolo di una delle strisce rifiutate di Terry Moore che un racconto illustrato che compare negli ultimi numeri di Paradise Too.

CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – FUMETTI SERIALI (pag. 28)

LAZARUS LEDD
(Italia 1993, © Edizioni Star Comics, thriller, fantascienza)
Ade Capone (T), Giancarlo Olivares (D)

Dietro un’innocua apparenza di tassista (e poi giornalista) Lazarus “Larry” Ledd nasconde un passato violento da micidiale uomo d’azione, che riaffiorerà nel corso di quella che è finora la più lunga serie italiana formato quaderno, mensile fino al numero 140, a non essere stata pubblicata da Sergio Bonelli Editore.
Lazarus ha una tormentata storia d’amore con Vivian Mayn, ovvero l’avventuriera acrobata Greta Mainsky che commette furti come Gatta Ladra. Oltre a ordire le sue attività criminose, perpetrate però a fin di bene, Vivian veste i panni (e la parrucca bionda) di disegnatrice di fumetti.
Pseudofumetti: Vivian lavora a Catty the Model, una striscia giornaliera furry con protagonisti gatti antropomorfi in cui riversa il suo amore sfrenato per i felini, indotto anche dal particolare incontro che ebbe con la dea egizia Bastet.
Catty the Model è stato raccolto in un volume che ha avuto moltissimo successo anche in Europa (ovviamente in Italia è stato determinante l’ottimo lavoro di promozione effettuato da Star Comics!) e Vivian ha anche ricevuto una proposta per farne una serie animata.
Nel numero 138 la sua abilità di disegnatrice si rivela determinante per lo sviluppo della trama e nello stesso numero, con un rimando alla serie Il Potere e la Gloria dello stesso Capone, vengono citati altri fumettisti d’invenzione della Golden Age: lo sceneggiatore Bert Colbert e il disegnatore Denny Cannon.
Nel numero 57 per il lancio di un nuovo fumetto che pubblicherà il New York Bugle Vivian, dopo aver detto peste e corna di agenti e critici, invita Lazarus al party in suo onore, in cui viene presentata una varia umanità ispirata a figure reali facilmente riconoscibili: l’editore che si lamenta della crisi e intanto colleziona Mercedes, l’autore engagé ben inserito nell’ambiente che disprezza il pubblico, il redattore supponente... Una gag ricorrente coinvolge Smiley, amico di Lazarus, più interessato alle grazie delle autrici che ai loro fumetti, i cui approcci andranno desolatamente a vuoto: la disinibita autrice underground di Mary la Rossa si rivela “necessariamente” lesbica visto il tipo di fumetti provocatori che fa, una disegnatrice di supereroi si offende quando lui indaga sui suoi gusti sessuali (memore dell’esperienza di prima) e una disegnatrice di fumetti porno si rivela un maschio operato. Curiosamente il nuovo fumetto di Vivian non viene mai citato.
Vivian disegna inoltre anche un fumetto ispirato alle gesta dello stesso Lazarus Ledd, stavolta con stile realistico: non lo pubblica ma ne fa dono al protagonista.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)

LA CLASE MAGISTRAL
(Argentina 2007, in Las Hostorietas de Crist, © Crist, biografico)
Crist [Cristóbal Reinoso]
Un fumettista (Hugo Pratt?) spiega a un giovane allievo come nasce lo stile di un disegnatore, tracciando una sommaria storia del fumetto da Milton Caniff a José Muñoz.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)

HELLBLAZER (IDEM)
(Stati Uniti 1988, © DC Comics, horror)
Jamie Delano (T), John Ridgway (D)

Spin-off dello Swamp Thing di Alan Moore, la serie ha per protagonista John Constantine, un mago che si affida tanto alla sua indole truffaldina quanto alle sue conoscenze arcane.

Desperately seeking something in Hellblazer 120 (1997). Paul Jenkins (T), Sean Phillips (D)
In occasione del decennale della serie viene confezionato un numero speciale in cui John Constantine invita il lettore nel suo mondo rompendo la quarta parete. Alcuni sceneggiatori storici della serie fanno dei camei più o meno scherzosi.

2 commenti:

  1. Ottima integrazione!
    Non so se possa rientrare nel novero, ma anche uno dei protagonisti di Family Compo (by T. Hojo) è un fumettista e spesso si vedono le tavole (in lavorazione) del suo fumetto.

    Una cosa analogamente strana, sempre restano nel Sol Levante, è avvenuta nel fumetto Kodomo no Omocha (famossissimo anche in Italia per via del cartoon). La protagonista è un'attrice e, in una saga della storia, la si vede impegnata a girare un film.
    Bene, esiste un volume speciale che racconta proprio la trama di quel film sottoforma ovviamente di fumetto :)

    Moz-

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    1. grazie della dritta, in effetti Family Compo non risulta dal testo di Castelli.

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