sabato 15 febbraio 2014

Cosmo Serie Gialla 17 - I Guerriglieri - La Vendetta del Gringo



Non credo che tra i quattro gatti che seguono il mio blog ci siano molti appassionati di Tex. E comunque anche se ci fossero non sapranno mica dove abito. Quindi dichiaro senza timore di rappresaglie che secondo me uno dei più grandi disegnatori di Tex è stato Jesus Blasco. In Tex secondo Nizzi di Allagalla lo sceneggiatore diceva che era infastidito dal fatto che nelle storie disegnate da Blasco Tex sparava con due pistole in direzioni diverse ma poi nella vignetta successiva si vedeva che i proiettili seguivano traiettorie parallele. Francamente non ci avevo mai fatto caso, tanto erano belli e curati i disegni di Blasco. La sua splendida linea latina, un po’ crepuscolare, traeva sicuramente beneficio dalla base fotografica di alcune immagini, come mi pare di ricordare si notasse anche in Dolce Frenesia. Peccato che la Planeta DeAgostini sia riuscita a pubblicare solo il primo volume del suo Artiglio d’Acciaio.
L’uscita “latina” I Guerriglieri nel catalogo della Cosmo è stata veramente una graditissima sorpresa.
Al di là degli splendidi disegni, la storia è una cannonata che si legge tutta d’un fiato senza interruzioni. Anzi, forse c’è pure troppa carne al fuoco, gli avvenimenti e i personaggi si susseguono frenetici senza pausa fino alla fine.
Ray Walker e il suo pard indiano Yuma si trovano invischiati in una storia di furti di cavalli che li porterà a conoscere il sedicente Don Pedro Alvarado Guzman e a salvare dalle attenzioni di alcuni malfattori una ricca possidente e suo figlio. In appendice a questa prima storia, che finisce dopo le canoniche 62 tavole di un volume francese “lungo”, ne inizia subito un’altra in cui il terzetto si sposta a Shumla dove la simpatica canaglia Pedro pensa bene di sostituirsi al temibile pistolero ingaggiato per fare le veci di sceriffo.

Accanto a situazioni stereotipate ce ne sono di più originali (non per questo più realistiche), i personaggi principali sono ben delineati e alcuni dialoghi sono divertenti e ben scritti.
Comunque solo i disegni avrebbero abbondantemente giustificato l’acquisto, Jesus Blasco è un mostro di bravura e poco importa se qua e là l’ispirazione fotografica si avverte con marcata evidenza. Oltretutto, la qualità di stampa è ottima.
In ultima analisi ho avvertito una curiosa sensazione di déjà vu, ma immagino che sia semplicemente dovuto al fatto che bene o male nel genere western si è già visto tutto e il contrario di tutto e le situazioni di partenza sono sempre quelle. Ma chissà che non abbia veramente già letto da qualche parte questo I Guerriglieri, anche se francamente non ricordo dove. Che poi... perchè «Guerriglieri»? Mica fanno la rivoluzione in Messico come i Los Gringos di Charlier e De La Fuente; però dal colofon risulta che pure in Francia siano stati presentati come Les Guerrilleros.

Mi è balenato nella mente il dubbio che questo volume sia frutto di rimontaggio, alcuni passaggi sembrano avere un ritmo troppo frenetico e sincopato e la gabbia quasi sempre bonelliana viene rispettata con un rigore sospetto. Però la prima storia finisce appunto in 62 tavole, quindi se rimontaggio c’è stato deve esserci stato a monte.

8 commenti:

  1. Sembra interessante, la seconda storia continuerà nel numero successivo?

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    1. per il prossimo è annunciato il ritorno dei Pionieri del Nuovo Mondo, credo che l'esperienza Guerriglieri sia finita qui. Anche perché la seconda storia comunque ha una fine.

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  2. Scusami non ho capto una cosa... di che anno è?

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    1. se ben ricordo sul colofon datavano 1980 la versione francese.

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  3. Probabilmente lo avevi già letto su Skorpio molti anni fa col titolo West Forever.

    Fu pubblicato completo, contrariamente alla versione Cosmo:
    1. (I Guerriglieri) - Skorpio n. 11/15 del 1982 - testi di Miguel Cussó, non accreditato
    2. (La pista del condannato) - Skorpio n. 18/20 del 1982 - testi di José Larraz, non accreditato
    3. (L'ombra dell'antenato) - Skorpio n. 23/25 del 1982 - testi di Jesús Blasco, non accreditato
    4. (senza titolo) - Skorpio n. 29/30 del 1982 - testi di Miguel Cussó, non accreditato

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    1. grazie della dritta! Ma questo West Forever proprio non ricordo di averlo mai letto... pubblicizzato nelle pagine delle anticipazioni sì, ma per il resto non lo ricordo proprio.

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  4. E gridalo forte senza nasconderti: Blasco era un disegnatore bravissimo altro che... ha fatto cinque o forse più storie di Tex e mi piaceva la sua interpretazione del ranger... Era lui, se non erro, ad aver creato il personaggio di una ragazzina, Anita mi pare...
    Grande artista...

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