La serie italiana che più apprezzo de Il
Giornalino (se e quando lo trovo), forse anche più del mitico Pinky di Mattioli, è Sophia. Sono delle tavole comiche
autoconclusive sullo stampo delle analoghe proposte franco-belghe e hanno per
protagonista una bambina pestifera a cui la madre impone di provare gli sport
più a la pàge.
Sophia però è un ciclone incontenibile e sfoga la propria devastante vitalità
portando scompiglio negli ambienti solitamente paludati con cui viene a contatto.
Le gag, e questa è la cosa che apprezzo di più, sono spesso di una violenza
dirompente e lo sceneggiatore Beppe Ramello è abilissimo ad architettare sempre
delle trovate originali in quello che è uno schema programmaticamente fisso e
ripetitivo. Come il mitico Bilbolbul
di Mussino, anche Sophia è destinata
a concludersi naturalmente visto che gli sport da cui attingere, per quanto più
numerosi di proverbi e modi di dire, non sono infiniti.
Dal punto di vista grafico inizialmente Marco Meloni mi era sembrato troppo
scarno ed essenziale per una proposta del genere, tanto più che il confronto
con i suoi cinetici e dettagliatisimi colleghi d’Oltralpe con cui condivide le
pagine de Il Giornalino era un po’
impietoso. Ma una volta “fatto l’occhio” il suo stile pulito si fa apprezzare e
ormai non riesco a immaginarmi Sophia disegnata
da altri.
Non sarebbe male una riproposta cronologica in volume – ma in Italia è la
stessa cosa che si dice di un sacco di altri gioiellini destinati a una sola
pubblicazione e al conseguente oblio.
Una curiosità: quante storie sono uscite finora?
RispondiEliminaP.s. potrebbero sempre creare una serie che non sia sullo sport ma su altro.
Moz-
non lo so con precisione, credo meno di una cinquantina. La serie sembra essere cominciata circa un anno fa: http://www.lospaziobianco.it/94960-giornalino-sophia-nuovo-fumetto-beppe-ramello-marco-meloni
RispondiEliminaa volte è presente con due tavole ma altre non c'è proprio.
Comprì, grazie per l'info^^
EliminaMoz-