domenica 26 aprile 2015

Fumettisti d'invenzione! - 90



Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.

CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)

KISHIBE ROHAN WA UGOKANAI (COSÌ PARLÒ ROHAN KISHIBE)
(Giappone 1997, in Weekly Shonen Jump, © Lucky Land Communications, fantastico, horror)
Hirohiko Araki

Spin-off  della quasi trentennale saga Le bizzarre avventure di JoJo: Rohan Kishibe è un mangaka piuttosto arrogante ma estremamente meticoloso, che gira il mondo e spende patrimoni pur di trovare ispirazione per i suoi lavori, arrivando ad esempio a comprare una serie di montagne solo per preservare quella in cui si dice risieda un demone.
Come ogni personaggio di rilievo della saga di JoJo anche Rohan dispone di uno “Stand”, un particolare potere che nel suo caso ha attinenza con i manga.
Pseudofumetto: la rivista Shonen Jump ha serializzato per anni l’opera di Rohan Pink Dark Boy, definita senza mezzi termini dal suo autore «un capolavoro».
[Così parlò Rohan Kishibe era già stato citato da Castelli, ma solo di sfuggita, a pagina 34 del suo libro nella parte dedicata a Le bizzarre avventure di JoJo]

CINEMA  (pag. 81)

LAVORARE CON LENTEZZA
(Italia 2004, drammatico)
Regia: Guido Chiesa; sceneggiatura: Guido Chiesa e Wu Ming; con Tommaso Ramenghi (Sgualo), Marco Luisi (Pelo), Leo Mantovani (Sergio)

Nella Bologna in procinto di deflagrare nel movimento del 1977 due giovani, Pelo e Sgualo, si arrabattano come possono e proprio mentre stanno lavorando a un colpo scoprono l’emittente libera Radio Alice.
Sgualo è un ottimo imitatore dei fumetti di Alan Ford e ha anche un suo progetto di fumetto: Australia Dreaming. Alla sede di Radio Alice incontra Sergio, anch’egli aspirante fumettista basato sulla figura di Filippo Scozzari (Sgualo vede infatti alcune tavole del Dottor Gek che Sergio porterà in visione a Linus).

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)

L’ENFANT PENCHÉE (LA BAMBINA INCLINATA)
(Belgio 1994, in (A SUIVRE), © Casterman, fantastico)
Benoît Peeters (T), François Schuiten (D)

Volume appartenente al ciclo delle Città Oscure di Peeters e Schuiten. La giovane Mary diventa prima una cavia di laboratorio e poi un fenomeno da baraccone a causa della sua singolare condizione: subisce la gravità di un altro corpo celeste e non quella della sua terra e quindi vive con un’inclinazione differente rispetto a quella degli altri.
Il disegnatore François Schuiten prende parte alla storia dove viene trasfigurato nel pittore Augustin Desombres, misteriosa figura già apparsa nel volume fuori serie Le Musée A. Desombres e in seguito oggetto di un’opera teatrale.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
METAFUMETTI E AUTOREFERENZIALITA’ (pag. 64)

E GLI HAMBURGER? (KILLER SAUCE)
(Italia 1986, in Frigidaire, © Eredi Pazienza, umorismo)
Andrea Pazienza

Il marito di Margherita decide di farle una sorpresa preparandole la cena, scatenando così una serie di disastri.
Più che altrove, in questa storiella Pazienza (già generoso frequentatore di metafumetto e autobiografia) rivela il suo ruolo di deus ex machina, con il protagonista che si rivolge direttamente a lui consapevole di essere solo un attore nella sua storia.

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