Mi permetto di integrare il
divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti
d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui
ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo
originale.
CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)
(Giappone 1999, in
Big Comic Spirit, © Urasawa, fantascienza)
Naoki Urasawa
Complessa vicenda con varie
ramificazioni e frequenti salti temporali. Il leader di una setta, “L’Amico”,
conquista la ribalta mondiale nascondendosi dietro un simbolo che era stato
ideato nel 1969 da alcuni bambini che avevano realizzato una sorta di fumetto
sulla conquista del mondo, che l’Amico sta realizzando veramente in quei
termini.
Grazie a Sauro Pennacchioli
per le specifiche.
VARIE CATEGORIE ma principalmente CARTOONIST COME COPROTAGONISTA
OCCASIONALE – FUMETTI SERIALI (pag. 28)
(Stati Uniti 2014, © DC Comics, supereroi)
Grant Morrison (T),
disegnatori vari (D)
Affresco in 9 episodi di alcuni dei 52 universi alternativi venutisi a
creare dopo il reboot dell’Universo DC del 2011. Ogni episodio di Multiversity
viene anche indicato come numero 1 di una ipotetica collana dedicata alla Terra
(o alle Terre) presentate in quel numero.
Un comic book maledetto, lo stesso Ultra Comics che anche noi
leggeremo nel penultimo episodio, sta attraversando i vari mondi portando la
rovina e gli eroi di tutto il Multiverso devono allearsi per evitare
l’apocalisse.
Come in molti altri suoi lavori Grant Morrison preme pesantemente sul
pedale del metafumetto, arrivando anche a farci dell’ironia (che però assume i
contorni di un’autoassoluzione) ma non si limita a questo:
In Which We Burn (In cui bruciamo)
in Multiversity 4/Pax Americana
1 (2015). Grant Morrison (T), Frank Quitely [Vincent Deighan] (D)
Intricata vicenda che non si sviluppa in maniera lineare, forse a
rappresentare l’esistenza finita e destinata a ripetersi degli eroi dei
fumetti, che non hanno una vita reale oltre le pagine e sono costretti a
ripetere le stesse azioni.
Su Terra-4, abitata da versioni morrisioniane dai personaggi della
Charlton Comics filtrate attraverso la lente di Watchmen (che a sua
volta si basava sugli stessi modelli), il padre del Presidente degli Stati
Uniti d’America, Vince Harley, era un supereroe fumettista.
Pseudofumetti: Vince Harley scriveva e disegnava per
Major Comics i comic book del supereroe Maggiore Max, la cui ultima avventura
Il Maggiore Max incontra Giano, l’Uomo Ubiquo (nella versione originale «The
Everyway Man») conteneva forse la spiegazione dell’Algoritmo 8 con cui il
figlio cercherà di viaggiare nel tempo per cancellare gli eventi che porteranno
alla sua morte.
Inoltre ai componenti del supergruppo governativo Pax Americana
verranno dedicati vari oggetti di merchandising per essere meglio accetti dalla
popolazione, e tra questi ci sono anche delle serie di comic book a loro
dedicate.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei;
fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
FUMETTI BIOGRAFICI (pag. 63)
FUMETTISTI
RAGGUARDEVOLI
(Italia 2015, in
Linus, © Tuono Pettinato, biografia)
Tuono Pettinato [Andrea
Paggiaro]
Rubrica mensile con cui Tuono Pettinato introduce in due pagine
l’autore di cui in quel numero di Linus vengono proposti estratti delle
sue opere.
La serie si inserisce nell’ottica delle celebrazioni per il
cinquantennale di Linus.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei;
fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
FUMETTI BIOGRAFICI (pag. 63)
VINCINO UNA
VITA DISEGNATA
(Italia 2014, ©
Vincino, autobiografia)
Vincino [Vincenzo Gallo]
Autobiografia del
vignettista Vincino che alterna scene familiari e fatti storici, parlando anche
dei suoi esordi e del suo lavoro – e degli strascichi giudiziari che
occasionalmente ebbe.
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