lunedì 25 settembre 2017

Fumettisti d'Invenzione! - 119

Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
FUMETTI BIOGRAFICI (pag. 63)

DARK NIGHT: A TRUE BATMAN STORY (NOTTE OSCURA: UNA STORIA VERA DI BATMAN)
(Stati Uniti 2016, © Paul Dini & DC Comics, biografico)
Paul Dini (T), Eduardo Risso (D)

Lo sceneggiatore di cartoni animati televisivi Paul Dini subisce una violenta aggressione che lo allontana dal lavoro e lo porta e riconsiderare la sua vita.
Dini scrive principalmente cartoon (si deve a lui la creazione del personaggio di Harley Quinn, oggi onnipresente, in Batman: The Animated Series) ma ha anche sceneggiato fumetti.

CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – ONE SHOTS IN PUBBLICAZIONI ANTOLOGICHE (pag. 56)

IL REGGITORE DEL CIELO
(Italia 1973, in Linus, © Eredi Buzzelli, fantastico)
Francesco Guccini (T), Guido Buzzelli (D)

Un vecchierello vive presso il figlio e la nuora (che ormai non lo sopporta più) con la scusa di avere il compito di impedire al cielo di cadere.
Al termine della breve vicenda compare lo sceneggiatore in prima persona, che però non somiglia affatto al cantautore Francesco Guccini, che commenta la storia e offre un ulteriore finale.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
METAFUMETTI E AUTOREFERENZIALITA’ (pag. 64)

THE INCREDIBLE STONEMAN
(Italia 1985, in Tempi Supplementari, © Visintin, umorismo)
Fabio Visintin

Il nano di un circo trasfigura le situazioni del suo fumetto preferito, The Incredible Stoneman, e ne trae ispirazione per vendicarsi del trapezista. Finale beffardo perfettamente inserito nella temperie culturale degli anni ’80.
Un accorto lavoro di grafica sul titolo lascia intendere che anche il “fumetto nel fumetto” sia opera di Fabio Visintin.

[CINEMA] AUTORI DI FOTOROMANZI (pag. 102)

LADY BARBARA
(Italia 1970, musicarello)
Regia: Mario Amendola; sceneggiatura: Mario Amendola, Bruno Corbucci, con Renato dei Profeti [Renato Brioschi] (Renato Raimondi), Paola Tedesco (Barbara)

Renato Raimondi (Renato dei Profeti) è costretto a recitare nei fotoromanzi per sbarcare il lunario, quando invece vorrebbe spingere la sua carriera di cantante a dispetto di quello che gli consiglia il suo amico manager.
Anche in questo caso i fotoromanzi vengono chiamati “fumetti”, come era uso comune all’epoca e come già segnalato da Castelli nel suo libro.

3 commenti:

  1. Non ricordo se ti ho già scritto in merito, ma a propos di Paul Dini e della famosa serie animata di Bats , segnalo il n. 16 della serie a fumetti Batman Adventures ( tratta dai cartoni ) del gennaio 1994
    ( da noi sul numero doppio 7/8 del mensile Le Avventure di Batman di luglio/agosto 1995 ) di Puckett/ Templeton ( quanto ci manci Mike ! ) con il Joker che sequestra un giovane " che sa solo disegnare e non scrivere " e che si chiama Anthony Baldwin e ha gli occhi di un Jim Lee e la riga in parte di Liefeld perchè disegni il popolare Gotham Adventures con il Bats sempre sconfittto dal Clown. Non ricordo tutti i dettagli, ma mi pare che una sorta di Stan Lee - come appariva nelle parodie di What The - licenziava tutti gli sceneggiatori per riempire i suoi albi di splash pages Image Style. Non era la prima volta che una delle due Big Guns prendeva per il lato B i famosi fondatori della Image Comics. In Ghost Rider volume II o III ( se conti la serie western ) n. 29 Howard Mackie e Andy e Joe Kubert fanno scontrare il titolare di testata, alleato con gli x-men Wolverine e Bestia, con una posse di vigilantes metaumani chiamati Nextwave che si stanno affrancando dal loro precedente datore di lavoro. Si tratta delle parodie di Jim Lee , Todd McFarlane e Rob Liefeld. Il primo è una sorta di samurai ed è il + sveglio ( Paolo Accolti -Gil nel presentare la storia al pubblico italiano sospettava che fosse perchè Mackie e Lee uscivano da un team up Ghost Rider/X-Men contro gli alieni della Covata ), il Toddster trova il modo di dire che la sua rete " è un gran vantaggio " ( come in una famigerata battuta della sua storia Torment con cui esordiva nel mensile tagliato su misura per lui Spider-Man )e Rob è solo un bruto che spara in giro con improbabili fuciloni ( a la Cable ). La storia è stata pubblicata da Comic Art in un numero di All American Comics.
    Agent X , Turk e Snare torneranno nel numero 57 di Ghost Rider - insieme a Wolverine - in una storia disegnata dal Salvador Larroca degli anni novanta con un tratto linea chiara prima della svolta puntuta e vagamente manga dei FF di Claremont. La storia è stata pubblicata in un numero del Venom della Marvel Italia, ma nessuno nelle note ha ricordato le origini satiriche della Prossima Onda. Naturalmente il nome è stato poi riciclato per i dodici numeri del team composto anche da Machine Man e Monica Rambeau ( la Capitan Marvel non Kree ndr ) di Warren Ellis e Stuart Immonen. Scusa le imprecisioni qui e lì. Ciao.

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  2. A propos di imprecisioni, non Templeton ( Ty ha effettivamente disegnato qualche numero , ma è ancora tra noi ) quanto Mike Parobeck ( che ci ha lasciati giovanissimo ) che ha caratterizzato la maggior parte della serie con il suo tratto cartoon ed espressivo ed un lay out straordinario.

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