sabato 14 maggio 2016

E finalmente...

La data di pubblicazione riportata in seconda di copertina risulta essere l'ottobre 2015 (!!!) e anche le pubblicità all'interno rimandano a quel mese. Chissà che diavolo è successo. Vabbè, l'importante è che sia uscito, sperando che a breve escano anche gli ultimi due.

19 commenti:

  1. Bisognerebbe che cadessero un po' di tabù intorno all'argomento distribuzione: perché non se ne parla? Noi clienti vediamo continuamente ritardi e disservizi e non sappiamo mai di chi è la colpa. Perché nessuno ce lo spiega?
    A quanto mi risulta attualmente una fumetteria per far arrivare qualsiasi fumetto, nuovo o arretrato, nel più breve tempo possibile deve avere come fornitori ben OTTO diversi distributori (mentre nel mondo anglosassone c'è praticamente un unico monopolista): Pan Distribuzione, Alastor, Star Shop Distribuzione, Alessandro Distribuzioni, Magic Press, Manicomix Distribuzioni, Messaggerie e Rizzoli che gestisce direttamente. Poi c'è chi si arrangia con i distributori delle edicole e delle librerie di varia o in altri modi. Una confusione troppo grande per un mondo così piccolo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Credo che più che a livello di distribuzione in questo caso ci sia stato un problema a monte con l'editore. Anche Fables e Hellblazer li hanno fatti uscire dopo mesi di attesa.

      Elimina
  2. Non credo che c'entri molto, ma un paio d'anni fa ho provato a comprare alcuni albi americani appoggiandomi a una fumetteria di Pisa che usava il catalogo "Preview".
    Volevo una miniserie e un paio di riviste che trattavano di Ray Harryhausen (se ricordo bene).
    Mi dissero che tutto doveva passare attraverso Panini (? non approfondii). Mi fecero pagare in anticipo e alla fine mi reperirono solo 2 (o tre?) numeri della miniserie e niente riviste su Harryhausen.
    Mi restituirono parte dei soldi, ma come finisce la miniserie (che faceva abbastanza cagare comunque) non lo saprò mai.
    Va detto che il commesso della fumetteria non sembrava avere tutti i cromosomi al posto giusto, comunque il tentativo è stato disastroso e non ci riproverò.
    Non posso che rimpiangere gli anni 80 e gli standing orders di Alessandro e Nessim Vaturi, semplici e sicuri.
    Il fatto è che qui da me le fumetterie sono sparite.
    Dopo il boom degli anni 90 siamo ritornati a una situazione tipo anni 70, lo stesso tipo che ha aperto per primo a Lucca con francobolli, fumetti, monete e riviste porno d'antan è oggi l'unico rimasto.
    E' uno che ti fa pagare il doppio per un Martin Mystere di aprile, se lo compri di maggio (mi capitò negli anni 80, l'albo era appena uscito dalle edicole e lui lo metteva il doppio... :))
    A Pisa ancora qualche comic originale si trova, ma ti possono reperire le cose solo con questo sistema del Preview in credibilmente farraginoso...
    Non so se dappertutto è così o se mi sono imbattuto male io.

    PS: Manicomix distribuzioni?
    Farà dei fumetti pazzeschi...

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non ci sono fumetterie a Lucca?! E' un bel paradosso su cui si potrebbe riflettere...

      Elimina
    2. "E' uno che ti fa pagare il doppio per un Martin Mystere di aprile, se lo compri di maggio (mi capitò negli anni 80, l'albo era appena uscito dalle edicole e lui lo metteva il doppio... :))"

      ...fosse successo a me si sarebbe tenuto il MM (o il qualunque cosa) e gli rimbomberebbe ancor oggi nelle orecchie il mio "ma va a cagher!" :-)))

      Elimina
    3. In linea di principio, concordo con l'Orlando Furioso - a parte il turpliquio che non è la mia cifra stilistica onde x cui avrei eventualmente gelato il commerciante con uno sguardo vittoriodesichiano prima di perdermi x il mondo- ma è anche vero che a volte attenersi al proprio codice di comportamento costa + degli euros non spesi.
      Anni fa mi imbattei in una copia che sembrava appena uscita dalla tipograf di Più Forti Insieme ovvero un vecchio numero dei Fantastici Quattro della Editoriale Corno con come prima portata il team up tra Cosa, Torcia e la posse di Doc Savage. Una storia disegnata da Ron Wilson che era per me un biscottino proustiano e che avevo letto quando non arrivavo alla spalla di mia mamma. Costava credo solo sette euros , ma troppo considerato quello che ritenevo fosse il prezzo x 64 paginette di albo. E' rimasto lì. Sono tornato in seguito ed il negozio era esattamente dove lo avevo lasciato, ma il mio viaggio nel tempo a quattro colori era altrove. Ho superato la cosa - lo autogiro di Savage era evidentemente copia incollato da qualche stampa e non disegnato da quel tamarro di Ron, il che dava alla storia un tono da Corto Maltese con auto e moto e treni disegnati da Guido Fuga e personaggi da Pratt - ma nelle notti di vento, quando non riesco a dormire, mi capita di ripensare a Sole Nero ed al suo tentativo ( cattivone composto da padre e figlio che si raggiungono attraverso il tempo ) di violare le leggi dello spazio - tempo per essere fermati da due uomini arancioni ed improvvisamente capisco che il denaro non è tutto.

      L'anno scorso in questo periodo Crepascola ed io stavamo rientrando nel ns home quando dal solarium proprio prima dell'incrocio è emerso un signore biondo con una chioma che pareva gomma vulcanizzata ed il classico colorito arancione di chi non digerisce gli ultravioletti. Ho preso a singhiozzare, ma alla mia sposa ho detto solo che il Marcel della Recerche le aveva azzeccate tutte e che se fosse in giro oggi scriverebbe x la Casa delle Idee. Crepascola non ha ribattuto, ma da allora quando apparecchia x me, usa le posate di plastica che anni fa erano di Crepascolino. So goes life.

      Elimina
    4. sole giallo, sole nero
      giorni belli e giorni no,

      nella vita son sincero
      tu sei tutto quel che ho.
      sole giallo, sole nero
      giorni belli e giorni no,
      nella vita son sincero
      tu sei tutto quel che ho.
      com'e bella un'avventura
      e se accade la vivro'
      chiudi gli occhi qualche sera
      tanto dopo tornero'.
      com'e bella un'avventura
      e se accade la vivro'
      chiudi gli occhi qualche sera
      tanto dopo tornero'.
      nel mio cuor
      c'e' un diavoletto che
      vuol fuggir lontano da te.
      nel mio cuor
      nel mio cuor
      c'e' un diavoletto che
      vuol fuggir lontano da te.
      nel mio cuor
      c'e' un angioletto che
      vuol tornare sempre
      vuol tornare sempre da te
      vuol tornare sempre da te.
      c'e' un angioletto che
      vuol tornare sempre
      vuol tornare sempre da te
      vuol tornare sempre da te.
      vita dolce, vita amara
      quante sere che uscirei
      per me e' sempre primavera
      tutte quante le amerei.
      vita dolce, vita amara
      quante
      sere che uscirei
      per me e' sempre primavera
      tutte quante le amerei.
      ma ti penso all'improvviso
      bella ingenua come sei
      quanto vale il tuo sorriso
      piu' dei pazzi sogni miei.
      ma ti penso all'improvviso
      bella ingenua come sei
      quanto vale il tuo sorriso
      piu' dei pazzi sogni miei.
      nel mio cuor
      c'e' un diavoletto che
      vuol fuggir lontano da te.
      nel mio cuor
      c'e' un diavoletto che
      vuol fuggir lontano da te.
      nel mio cuor
      c'e' un angioletto che

      vuol tornare sempre
      vuol tornare sempre da te
      nel mio cuor
      c'e' un angioletto che
      vuol tornare sempre
      vuol tornare sempre da te
      vuol tornare sempre da te.
      vuol tornare sempre da te.
      vuol tornare sempre da te.
      vuol tornare sempre da te.

      sole giallo, sole nero
      giorni belli e giorni no,

      nella vita son sincero
      tu sei tutto quel che ho..
      sole giallo, sole nero
      giorni belli e giorni no,
      nella vita son sincero
      tu sei tutto quel che ho..

      Elimina
    5. Miniserie SBEllica, quando e se la smetteranno di parlare di orfani e di Adami Selvaggi ( a dire il vero di Selvaggi Adami si è già deciso di fare a meno ndr ): Formula Tre è la storia di un team di ciarlatani che si infilano dove mistero non è - qualsiasi cosa dalla fotosintesi clorofilliana al motivo per cui la macchinetta del caffè non rende i soldi in più quando si ordina il decaffeinato - e lo creano ad arte , come i tizi di Capricorn One. Sole Nero è il capo operazioni e Sole Giallo il Lothar di turno, ma cinese ( anzi Giallo tanto x citare Roy Mann ). Radius è imvece la testa matta in tutti i sensi. La loro operazione di mistificazione - avversata da un clone di Piero Angela che si chiama Angela appunto ed è una donna bella ed assolutamente priva di sex appeal - è una disperata lotta contro un mondo in cui presto si sapranno tutte le risposte ultime e Formula Tre sa bene che la World Bank ed altre istituzioni parimenti pesanti funzionano solo perchè ripiene di gente che crede in cose come l'oroscopo e la dieta a zona e lasciarsi cullare da Karma Police dei Radiohead sul dondolo di un bar con vista sulla mucilla adriatica.
      Ongoing mensile b/n formato classico. Disegni di Alessandrini, Torti, Esposito Bros, Camagni, Filippucci, Grimandi e chiunque abbia prima o poi messo la manina nella testata del BVZM. Primo numero duecentomila copie, subito ristampato. Per cominciare. Entro l'anno testata + venduta in Italia. Ristampa Bao con prefaz di Branko.

      Elimina
    6. Che disperazione!

      (nasce da una distrazione)

      Elimina
  3. Ho sentito dire che a Lucca esistono delle fumetterie ricavate in siti in cui probabilmente erano catacombe. Sono praticamente dei club e molto riservati. Il mio soffia - non so quanto sia attendibile : è il tizio che mi ha venduto la notizia di un graphic novel ricavato dal song Come Un Colpo di Pistola scritto da Azzarello e disegnato da Risso - dice che ha una tessera ottenuta millantando la frequentazione della Miskatonic University e che in questo modo è riuscito a mettere le sue manine di ladro e mentitore su una rarissima copia dello one shot sui Puffi scritto e disegnato da un giovine Mailo Manari.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Macché informazioni riservate... lo sanno tutti tra cui il comune di Lucca che chiude uno, due o tutti gli occhi che ha.
      Mi riferisco ai Puffi di Manara, ovviamente.

      Elimina
    2. "Ho sentito dire che a Lucca esistono delle fumetterie ricavate in siti in cui probabilmente erano catacombe. Sono praticamente dei club e molto riservati"

      Sì, l'ho sentito anch'io.
      Pare che siano sezioni del "Grateful Hoboes Oucast and Unwanted Layaways Society", una sorta di Rotary che vanta molti illustri membri lucchesi. Filantropia, insomma.

      Elimina
    3. E' una città magica, credo. Se Dario Argento fosse oggi un giovane regista di trenta chili vestito, il suo Profondo Rosso sarebbe girato da quelle parti. E l'assassino sarebbe un cosplayer di una delle Superchicche o Power Puffs che dir si voglia.

      Elimina
    4. Beh, certo, ma Dario Argento dovrebbe avere ancora le entrature nel mondo del cinema che gli permisero, per dire, di sceneggiare C'era una volta il West (!) insieme al suo altro amico raccomandatissimo Bernardo.

      Elimina
    5. Senza gli amici giusti, la pista si interrompe molto presto. Io sono riuscito ad ottenere di poter sceneggiare i numeri dal centoventicinque a duecentodue del tascabile nostrano con il tizio il cui nome è praticamente Mai Stato O Non Più Vivo solo grazie ai buoni uffici di un amico di un amico. Cento euro a numero. Possono sembrare pochi, ma non potevo permettermi di pagare di più ( citaz di vecchia pellicola con Allen e O' Toole , I know ).

      Elimina
    6. Comincio a temere che qua l'unico Morto sia un tuo cagnolino o gattino o canarino investito da Ruvo Giovacca: altrimenti non so spiegarmi l'acredine verso il prodotto Menhir.
      Con l'ultima fanno 22 uscite ufficiali, oltretutto.

      Elimina
  4. La Puffa di Manari è una rivoluzione copernicana. E' quasi come andare al cine e scoprire che zia May è Marisa Tomei. Credo che la Casa delle Idee stia pensando di ribattezzare il personaggio zia Tomay. Non male l'idea di una ongoing di Milligan /Manari con zia Tomay contro i ninja della Mano Morta. Cover di Skottie Young perchè quelle di Manari - si veda la sua Donna Ragna - suscitano sempre un vespaio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. purtroppo cercando con Google (che un mio compare di obiezione chiamava "goòglie", letto come si scrive) "puffetta Manara" l'immagine più interessante che ho trovato è una cosplayer passata sul blog di Moreno Burattini. So goes life.

      Indugiando nell'hobby della bicicletta mi è capitato talvolta di finire con una vespa nell'occhio con conseguente pungilione avvelenato che ha fatto l'effetto che chiunque può immaginare. Bene, la visione delle cover di Skottie Young è molto, molto più dolorosa e irritante.

      Elimina
  5. Vista. Devi avere ancora la cornea avvelenata perchè - se potessi disporre di tutti i tuoi decimi - il tuo occhio clinico non avrebbe potuto fare a meno di riconoscere sotto il blu l'attore Daniel Brühl - oggi planetariamente noto come lo Zemo del cinecomic Civil War e già partner in crime di Assange ne il Quinto Potere e Lauda in Rush. Davvero una sagomaccia il ns Danny. Credo sia una reazione a tutte quelle parti che Cinelandia gli propone : brutto anatroccolo e terrorista.
    Sto pensando di proporre al mio amico ed ex allievo Quentin T. di scrivere e girare un remake di Tootsie, ma che partisse dalle premesse di Kill Bill. Io " vedo" Danny come cartoonist che piace a tutti meno ad un tizio che chiameremo Larry Zon e che si " vede" come Son Of Evil e che decide di piallarlo perchè la smetta di disegnare i suoi omini blu e buffi. Zon manomette i freni della bici di Danny perchè vada dritto a disturbare un ettaro di vespe operose. Il cartoonist sopravvive - anche se gonfio come l'Omino Michelin - e decide di tornare dalla tomba , in modalità willesneirica , come dark lady dalla pelle blu. " Vedo " anche la riduzione a fumetti scritta da Zeb Wells e disegnata da Franscisco Herrera o da Humberto Ramos. Cover naturalmente di Skottie Young.

    RispondiElimina