sabato 17 febbraio 2018

Che sia la volta buona che lo concludono?


6 commenti:

  1. In tutto sto casino io mi sono perso il numero 36... sigh!

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    1. Mah, forse non ti sei perso molto. La serie non è affatto questo granché. Anche in quest'ultimo numero ci sono un bel po' di minchiate.

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    2. Secondo me ha perso molto in corso, poi purtroppo questa edizione la penalizza anche molto.

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    3. Io l'avevo leggiucchiata su Vertigo Presenta (o come si chiamava la rivista della Magic Press) e non mi aveva affatto colpito, ho provato a darle una chance in formato economico per affetto verso Willingham, uno dei primissimi illustratori di giochi di ruolo e autore del divertente porno fantasy Ironwood, ma purtroppo le interessanti idee di partenza sono molto diluite, i dialoghi vorrebbero essere spigliati ma arrancano, ci sono troppe sottotrame e personaggi da seguire (e magari certe storie finiscono in maniera affrettata) e da un certo punto in poi sono fioccate minchiate a raffica: vedi la squadra di supereroi. I disegni di Buckingham sono veramente rozzi, e adesso che da un paio di numeri li stampano a mezzatinta sono ancora meno leggibili.
      Ciò detto, non mollerò certo a un passo (forse) dalla fine!

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    4. Tutto sommato concordo, ho seguito anche io lo stesso percorso con l'unica differenze che a me in principio la serie non era dispiaciuta, poi l'hanno affogata tra minchiate e lungaggini, probabilmente avrebbero potuto condensare tutto in metà dei numeri prodotti.

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    5. La mia impressione è che in un periodo di declino (o stagnazione) per la Vertigo Fables abbia rappresentato un buon successo e comprensibilmente hanno pensato di sfruttarlo in tutti i modo possibili, anche con i vari spin-off. Coi risultati che anche tu hai rilevato.

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