Mi permetto di integrare il
divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti
d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola
segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.
[TELEVISIONE]
CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE (pag. 119)
SABRINA THE ANIMATED SERIES (Sabrina,
Italia1)
(USA 1999, 1 stagione, 65
episodi)
Fantastico, umoristico, UPN e ABC, creato da Savage Steve Holland e Kat
Likkel a partire da materiale ideato da Dan DeCarlo e George Gladir
Serie animata tratta da una serie
televisiva (Sabrina the Teenage Witch)
a sua volta tratta da un personaggio dei fumetti di Dan DeCarlo. La
protagonista è una giovane maga che utilizza la magia per cercare di risolvere
i piccoli e grandi problemi suoi e dei suoi amici, finendo però per combinare
ancora più guai.
Episodio The Sense-Shattering Adventures of Captain
Harvtastic
Scritto da Howard Margulies
Harvey, amico di Sabrina,
realizza interamente da solo un comic book ma non si sente all’altezza di
sottoporlo all’attenzione del mitico King Kirby in visita a una convention
locale. Sabrina cerca un modo per incoraggiarlo facendosi aiutare dal suo gatto
parlante Salem, e i tre finiscono nel fumetto di Harvey.
Pseudofumetti:
oltre al comic book che dà il titolo all’episodio vengono citate alcune
produzioni di Jack Kirby opportunamente occultate dietro altri nomi per evitare
noie legali: così Nick Fury diventa Jerry
Smash, Kamandi Corny the Hunter e
i Fantastici Quattro The Incredible
Earth-Force.
CARTOONIST COME
COPROTAGONISTA OCCASIONALE – FUMETTI SERIALI (pag. 28)
(Francia 2008, in Julie, © Dargaud/Carrère/Dollphane,
fantastico)
Serge Carrère,
Weissengel [?] (T), Dollphane [Stéphane Dollégeal] (D)
Quattro giovani vengono scelte
dal popolo delle fate come protettrici e vengono affidati loro alcuni poteri
che si attivano con le entità elementali con cui sono in contatto (l’irruenta
Lou controlla le Salamandre del Fuoco, la sognatrice e timida Izel i Geni dell’Aria,
ecc.).
Les Elfées 6 (2012). Carrère, Weissengel (T),
Dollphane (D)
Gli appartenenti al popolo fatato sono oggetto di una caccia
spietata da parte di alcuni collezionisti. Ovviamente le Elfe prendono le loro
difese e per meglio prepararsi si informano presso Pierre Dubois, che tra le
altre cose ha tramandato le sue conoscenze di elfologia anche in alcuni fumetti
che ha scritto.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei;
fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
METAFUMETTI E
AUTOREFERENZIALITA’ (pag. 64)
SNAKE AGENT
(Italia 1980, in Frigidaire, © Eredi Tamburini,
fantascienza, satira)
Stefano Tamburini [a partire da materiali originali disegnati da Mel
Graff]
Storie ipercinetiche realizzate
da Tamburini assemblando fotocopie mosse delle strips di Secret Agent X-9. Snake Agent risolve casi per conto dell’F.B.I.
alla velocità della luce.
Nella mitologia costruita attorno al personaggio, e che ne
esemplifica la filosofia, Tamburini dice che fu «il primo tentativo di fumetto
dove la figura del disegnatore risultasse completamente obsoleta» e che nacque
«ad opera di una fotocopiatrice XEROX 3017 e di un anonimo macchinista» a cui
attribuisce quindi la paternità del fumetto.
[CINEMA] FUORI TEMA
2: BIOGRAFIE (pag. 109)
TOUT A LA
PLUME, RIEN AU PINCEAU (AND MY NAME IS MARCEL GOTLIB)
(Francia 1970,
umoristico, biografico)
Regia e sceneggiatura: Patrice Leconte
[Patrice Claude François Leconte], con Marcel Gotlib [Marcel Mordekhaï
Gottlieb], Moëbius [Jean Giraud], Claire Bretécher, Nikita Mandryka
Opera prima e
pressoché sconosciuta di Patrice Leconte – venne proiettata al secondo Festival
di Angoulême nel 1975. Si tratta di un omaggio al fumettista Gotlib sotto forma
di inchiesta poliziesca a cui partecipano molti nomi eccellenti del fumetto
francese nel ruolo di se stessi.
Patrice Leconte aveva molti contatti nell’ambiente della
BéDé in quanto fece effettivamente il fumettista per Pilote tra il 1970 e il 1974. In seguito avrebbe realizzato un altro
cortometraggio con protagonista Gotlib, di cui trasporrà in film alcuni fumetti
nel 1976.
Ma guarda, Snake Agent non lo conoscevo... ganzo.
RispondiEliminaQuando voleva Tamburini era proprio un fumettista d'invenzione.