giovedì 21 maggio 2020

Fumettisti d'invenzione! - 149

Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.

CARTOONIST COME PROTAGONISTA – GRAPHIC NOVELS E ONE SHOTS (pag. 24)

IL FUMETTISTA
(Italia 2020, © Torti/Valentini, slice of life)
Marco Torti (T), Fabio Valentini (D)

Spronato da una professoressa, Leonardo cerca di capire cosa vuole fare dopo il diploma di maturità scientifica. Per caso si scopre fumettista e si iscrive a un corso dove viene intercettato da Gianfranco Marelli in arte Jeff, un professionista un tempo molto famoso che ha abbandonato il fumetto e si infiltra nelle scuole di fumetto per trovare il suo erede artistico(!). Le lezioni di “sceneggiatura” di Jeff sono caratterizzate da una dedizione e una calma zen, forse vorrebbero essere parodistiche ma hanno qualcosa di inquietante. Contro il parere di Jeff Leonardo si fa pubblicare una sua opera (pagando lui la stampa) da un “editore” poco di buono che campa sull’ingenuità degli aspiranti fumettisti. Il rapporto tra i due si incrina, ma alla fine si ritroveranno.
I corsi a cui inizialmente partecipa Leo sono tenuti da Luigi Sperati e Michele “Mig” Ruffazzi; il primo è forse un omaggio a Gianluca Caputo che firma la prefazione, visto che la pensano alla stessa maniera sulla costruzione di una storia.
Pseudofumetto: l’opera prima di Leonardo, che alla fine scopriremo essere diventato un autore affermato, è Il Culto di Mezzanotte.

CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – ONE SHOTS IN PUBBLICAZIONI ANTOLOGICHE (pag. 56)

¿
(Argentina 2007, in La Duendes (segunda época), © Ramòn de la Fuente, umorismo)
Ram [Ramòn de la Fuente]

Un disegnatore di fumetti cerca ispirazione per una storia, ma nella maniera sbagliata: fumandosi un sigaro Habana dopo aver bevuto del mate.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)

HIS NAME IS… CAIN! KANE (IL SUO NOME É… KANE)
(Stati Uniti 1969, in House of Mystery, © DC Comics, horror, umorismo)
Mike Friedrich (T), Gil Kane [Eli Katz] e Wally [Wallace Allan] Wood (D)

Il fumettista Gil Kane, infastidito dalla pressione che gli mette addosso il supervisore Joe Orlando e stufo di disegnare fumetti stupidi inchiostrati male e letterati peggio, si cerca un angolino tranquillo dove realizzare in pace una storia tutta sua. Finisce così nella Casa del Mistero, titolo della testata antologica ma anche luogo “reale” nella cosmologia della DC da cui l’anfitrione Cain presenta le storie, e qui si ritrova prigioniero del suo stesso fumetto realizzato con l’aiuto di forze soprannaturali.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
FUMETTI BIOGRAFICI (pag. 63)

DOTTER OF HER FATHER’S EYES (IDEM)
(Inghilterra 2012, © Mary e Bryan Talbot, biografico)
Mary M. Talbot [Mary Atherton] (T), Bryan Talbot (D)

L’autrice Mary Talbot, figlia di un eminente studioso di James Joyce, traccia un parallelo tra la sua vita e quella di Lucia: inevitabilmente l’opera abbraccia anche molte scene che coinvolgono il fidanzato e poi marito Bryan Talbot, celebre fumettista.

Nessun commento:

Posta un commento