giovedì 28 agosto 2025

Batman: Luna Piena

Un licantropo scorrazza a Gotham City mietendo vittime. È un soldato che è stato infettato durante una missione in Romania. Eh, sì: missioni di guerra statunitensi in Romania! Ha cercato un rimedio alla sua condizione in un’industria farmaceutica di John Wayne e non trovandola ha devastato il laboratorio, finendo poi in un ricovero per derelitti nei bassifondi, dove la fede dei caritatevoli non basta a calmarlo. Batman indaga insieme al vampiro Langstrom, a Zatanna e a John Constantine. Il problema è che viene infettato pure lui, e a quanto pare alla licantropia non c’è una cura né magica né medica.

La storia è molto lineare e viene risolta con estrema semplicità ma Rodney Barnes scrive dei bei dialoghi e ha delle trovate abbastanza simpatiche. Queste però sono controbilanciate da riferimenti per me ascosi all’universo DC: Langstrom, chi era costui? E da quando Bruce Wayne e Zatanna escono insieme? La sua stucchevole e ingenua rappresentazione dell’Europa dell’est fa poi il paio con quella dello Stan Lee anni ’60.

I disegni di Stevan Subic mi hanno lasciato perplesso. Un po’ Zezelj, un po’ McKean, un po’ Andrea Sorrentino, un po’ Bisley, un po’ Sienkiewicz, forse un po’ Corben, prende in prestito elementi o suggestioni da tutti questi disegnatori (e chissà quanti altri) ma alla fine risulta freddo e impersonale. Oddio, “impersonale”; un paio di marchi stilistici li ha: i volti tanto gonfi da risultare ridicoli e gli occhi troppo ravvicinati nei visi femminili. E al di là di questo, alcune immagini di Zatanna sembrano un inno alla body positivity. Non credo che con un altro disegnatore Luna Piena sarebbe diventato un capolavoro, ma con Subic alla tavoletta grafica dalla lettura passabile che poteva essere è diventato un lavoro riuscito a metà.



5 commenti:

  1. Immagino sia Kirk Langstrom, l'alter ego di Man-Bat, personaggio creato da Frank Robbins e Neal Adams e che rovescia il concetto di Bat-Man:si tratta di un pipistrello antropomorfo un po' come Lizard di Spider-Man è un ibrido di rettile ed essere umano.

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    1. Vero: viene citato questo Man-Bat in effetti, non ci avevo fatto troppo caso.

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  2. Ogni tanto DC Comics cerca di usare il concetto di Man-Bat per qualche progetto senza troppo successo, ma segnalo due occasioni in cui sono state prodotte storie interessanti: 1) una miniserie di tre numeri scritta da Chuck Dixon e disegnata dal cartoonist USA Flint Henry da non confondere con l'inglese Henry Flint e tradotta da Play Press nei numeri 49-50-51 del suo Batman 2) Bat-Thing - sintesi di Man-Bat e di Man-Thing all'interno della linea Amalgam con personaggi incrocio di Marvel e Dc - di Larry Hama/Rodolfo Damaggio/Bill Sienkiewicz tradotto da Marvel Italia in Marvel Crossver n.22.

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