Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)
CAPITAN NOVARA
(Italia 2004, © Emmetre Service, supereroi, fantasy, fantascienza)
Fabrizio De Fabritiis (con vari collaboratori)
Geniale trovata commerciale che vede il supereroe-simbolo di Novara, appositamente ideato, comparire ogni due mesi con una tavola a fumetti sulle tovagliette pubblicitarie distribuite in pizzerie, paninoteche e pub. Il personaggio ha ottenuto una grande popolarità e gli sono stati dedicati eventi, promozioni, un cortometraggio, prodotti di merchandising e quant’altro, tra cui una rivista semestrale, Capitan Novara Magazine, che ristampa le storie pubblicate sulle tovagliette integrandole con materiale inedito. Nell’ottica di un lancio più globalizzato la rivista e il personaggio hanno cambiato nome in Capitan Nova con la sesta uscita.
Alla faccia della crisi del settore (e anche di quella economica globale), il successo dell’iniziativa ha portato alla nascita di altri progetti ideati da De Fabritiis.
Un disegno per Capitan Natale. Fabrizio De Fabritiis (T), Franco Mora (D)
Realizzato come one shot “speciale Natale” nel 2007 e presentato sulle tovagliette nel dicembre di quell’anno, successivamente ristampato su Capitan Nova Magazine 6. Al ristorante “Lo Spicciolo” si svolge l’aperitivo di Natale con Capitan Novara e lo staff della rivista (tra cui il vorace ideatore del personaggio) è presente per fare delle dedicas. Anche Babbo Natale se ne fa fare una.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
FUMETTI BIOGRAFICI (pag. 63)
NO MAS PULPO/NO MAS CHORIZO/QUE CIGARES
(Belgio 1992/1993, © PLG, autobiografico)
Joe Giusto Pinelli
Senz’altro il capostipite dei fumetti autobiografici prima che diventassero una moda. Pinelli però si concentra sulle sue vicende etiliche e sessuali e il lavoro di fumettista è assente dalle sue storie. La caratteristica più interessante di questi album, che difficilmente verranno ricordati per la profondità dei testi e la qualità dei disegni, è la loro sincerità anche se in controluce si avverte una smania di protagonismo.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)
PRECINTO 56 (LARRY MANNINO)
(Argentina 1974 [remake del fumetto omonimo realizzato da Collins con Josè Muñoz nel 1963], in Skorpio, © Ediciones Record, poliziesco)
Ray Collins [Eugenio Zappietro](T) e Angel Alberto Fernandez [con molti assistenti](D)
Uno tra i fumetti argentini più sfortunati in Italia. L’Eura si prese parecchie libertà nella traduzione e nell’adattamento dei testi, in primis il nome del personaggio che da Zero Galvan (ok, improponibile in Italia) divenne Larry Mannino. Alcune scelte molto originali di Collins, come far narrare la storia dal punto di vista di un cane oppure inserire citazioni di altri fumetti, non poterono essere modificate perchè avrebbero richiesto un intervento drastico sui disegni, però lo stile di alcuni episodi venne stravolto a livello di testo, come dimostrato nella pagina di prova realizzata da Martinez pubblicata su L’Eternauta 38.
La serie probabilmente non è nemmeno stata pubblicata nella sua interezza da Lanciostory visto che sul numero 4 della effimera rivista Terrifik della Cenisio comparve un episodio inedito.
Inoltre Precinto 56/Larry Mannino (e per estensione Collins) è stato oggetto di una certa ostilità da parte di Fumo di China che non ne apprezzava il presunto romanticismo di base come se, tra episodi narrati da cani e citazioni metafumettistiche (oltre che storie oggettivamente molto buone), le potenzialità della serie si esaurissero tutte lì. Per criticare Big Norman su Fumo di China 26 venne addirittura imputata la scarsa qualità di alcune parti alla presenza di Ray Collins come coautore, quando in realtà il suo intervento su quegli episodi dovrebbe essere stato minimo se non nullo (all’epoca non si sapeva ancora che Robert O’Neill era sempre Wood e si riteneva che questo pseudonimo venisse utilizzato anche da altri).
Larry Mannino è celebre tra gli appassionati anche per uno strascico polemico dovuto al passaggio di consegne ideale tra Muñoz e Fernandez: infatti in un episodio di Alack Sinner il protagonista visita il Distretto 56 e si sente rispondere che il “vecchio” Galvan è stato assassinato da tal Fernandez, sottolineando probabilmente lo scarso gradimento per le sue doti artistiche o per il brusco cambiamento di fisionomia del protagonista, che da biondo sbarbato divenne un latino coi baffi.
Collins e Fernandez risposero per le rime proprio in un episodio del nuovo Precinto 56.
Pseudofumettisti: In quello che nell’inserto di Lanciostory risulta essere il capitolo 51 Larry Mannino va a trovare il suo «amico scrittore» che, guarda caso, si chiama Ray come lo sceneggiatore della serie. Messa così è forse una situazione poco pertinente al mondo del fumetto, ma visti gli adattamenti che la serie conobbe in Italia non è escluso che nella versione originale vi fosse un più esplicito riferimento ai fumetti e che la figura di Ray venisse tratteggiata con maggiore profondità. Considerati però quegli stessi adattamenti non è nemmeno da escludersi che l’Eura si sia inventata i dialoghi e le didascalie di sana pianta e che magari Larry Mannino andasse a far visita a uno psichiatra che manco si chiamava Ray!
In Precinto 56 non mancano inoltre citazioni fumettistiche piuttosto frequenti realtive a fumetti nordamericani: Batman, Rip Kirby, ecc.
[CINEMA] FUORI TEMA 1 –TEMATICHE LIMITROFE (pag. 108)
CIAO MARZIANO
(Italia, 1980, comico)
Regia: Pier Francesco Pingitore; Sceneggiatura: Pingitore e Castellacci, con Pippo Franco, Silvia Dionisio
Nel film viene citato (a sproposito, perchè non pubblica fotoromanzi) Lanciostory.
Grazie (in colpevole ritardo parzialmente giustificato che 'sta mascherina per i commenti sembra non funzionare) per l'eccezionale aggiornamento. Spero ci sia una seconda edizione del volume ove utilizzarlo.
RispondiEliminaA presto, spero
Alfredo Castelli
(il quale tenta per la settima volta di fare partire questo testo)
castelli.alfredo@wanadoo.fr
A presto con ulteriori aggiornamenti.
RispondiEliminaIl guaio di 'sti fumettisti d'invenzione è che alcuni sono talmente scontati che non ci si pensa subito... come il Victor Ramos di Nova-2 che mi è venuto in mente solo oggi!