lunedì 13 agosto 2018

Renato Pozzetto legge di gusto Gli Eterni




Dal primo episodio del film Io tigro, tu tigri, egli tigra (1978) diretto e cosceneggiato dallo stesso Pozzetto

5 commenti:

  1. Per forza, cosa vuoi leggere se non Jack Kirby prima di un giro in motocarro e un pranzetto alla Trattoria Semivuota?
    O quello o Alan Ford.
    Mi pare che sia il primo numero, giusto?

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    Risposte
    1. ti vedo ferrato in materia di film italiani a episodi anni '70. Francamente non so che numero è della rivista.

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    2. E' che gli Eterni ce li ho tutti ma li ho distrutti a forza di leggerli e forse non ho più quella copertina, quindi si fa molto prima a cercare su internet e mi sembra che ricordavo bene

      http://atomik67.altervista.org/COMICS-EDITORI/CORNO/ETERNI-DOCUMENTI/Eterni_Crono_1.htm

      Renato comincia dall'inizio, io invece mi feci mandare gli arretrati dalla Corno.
      Quando lessi gli Eterni la prima volta probabilmente anch'io avevo quell'espressione lì.

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    3. Poi interpretò anche Riccardo Finzi, il detective creato dalla "ficcante" penna del Bunker-Secchi.

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    4. Io degli Eterni avevo solo i primi cinque o sei numeri, se ricordo bene. Anche quelli nello scatolone che mi passò un mio parente più vecchio contenente vari fumetti Marvel-Corno (ma principalmente, anzi quasi esclusivamente, L'Uomo Ragno).
      2001 Odissea nello Spazio mi inquietava un po' (e poi Kirby con quelle unghie e quelle boccacce...), Gli Eterni aveva un vago fascino (anche se pur sempre del tremendo Kirby era), Omega non riusciva assolutamente a catturarmi (cioé, un protagonista muto...) e alla fine l'unico fumetto che mi piaceva era Nova, anche perché usciva dal clichè del supereoe con l'alter ego secchione, ma il protagonista era mezzo scemo.
      Certo che ne doveva avere di pagine, la rivista, per contenere quattro serie, anche se mi sembra che alcuni episodi fossero spezzati e probabilmente i comic book di riferimento avevano solo 17/18 pagine.

      Del Finzi cinematografico (per nulla disprezzabile, tutto sommato) avevo letto da qualche parte che era previsto un seguito che però non si concretizzò a causa dello scarso successo del primo. Forse l'ho letto sul Dizionario del Cinema Stracult di Giusti? Boh.

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