Mi permetto di
integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con
altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito
la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.
CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)
(Giappone 1995, in Comic Guys, © ?, fantastico)
Satoshi Kon
Alla vigilia della
consegna delle ultime tavole il mangaka Chikarai Nagai si ritrova catapultato
nel suo stesso fumetto a causa dell’intervento di uno dei suoi personaggi, che
ha intuito che l’autore ha intenzione di eliminarlo. Nel corso del suo
peregrinare nell’universo che ha creato, sempre in bilico tra sogno e realtà,
Nagai dovrà variare molti dettagli del suo manga per evitare paradossi e
complicazioni che la sua presenza potrebbe generare.
La storia è rimasta
incompiuta a causa della chiusura della rivista Comic Guys che la serializzava.
Pseudofumetto: Resonance, il manga di successo a cui
sta lavorando Nagai, che ha per protagonista una detective con poteri psichici.
CARTOONIST
COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – FUMETTI SERIALI (pag.
28)
(Francia 1982, in Metal Hurlant, © Humano s.a., fantastico)
Alejandro
Jodorowsky (T), Arno [Arnaud Dombre] (D)
Alef-Thau nasce senza braccia né gambe a causa del risucchio di energia
vitale che i tiranni del pianeta Mū-Dhara hanno inflitto alla madre incinta di
lui. Nel corso delle sue avventure si costruirà progressivamente un corpo, per
poi passare a un livello superiore diventando “reale”: come tutto ciò che
popola Mū-Dhara, anche lui è infatti solo un’illusione, creato per testare i
poteri della futura governatrice aliena Diamante.
Le Triomphe du
Rêveur (1998). Alejandro
Jodorowsky (T), Al Covial [Alain Boussillon, probabilmente sostituito o aiutato
da Fred Beltran per le ultime 3 tavole] (D).
Ottavo e ultimo volume della saga: Alef-Thau giunge sul pianeta degli
immortali che hanno distrutto l’universo e con l’aiuto di Diamante riesce a
varcare la Porta della Verità, oltre la quale diventa reale trasformandosi nel disegnatore
Arno!
È probabile, o perlomeno sperabile, che un finale così scialbo per una
saga altrimenti eccezionale sia da intendersi come omaggio ad Arno,
prematuramente scomparso nel 1996 a soli 35 anni.
Questa idea è stata ripresa nel seguito Le Monde d’Alef-Thau: la
saga, attualmente in corso, si apre con il disegnatore che dopo una sessione di
dédicaces finisce in coma ritrovandosi a rivestire nuovamente i panni di
Alef-Thau.
Fuori tema:
fumettisti non
d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e
autoreferenzialità; parodie
PARODIE (pag. 67)
KINETIC
(Stati Uniti 2004,
© DC Comics, fantastico, drammatico)
Kelley Puckett [ideato insieme ad
Allen Heinberg] (T), Warren Pleece (D)
Qualche anno prima
di Superior,
un altro ragazzino gravemente ammalato fugge con la fantasia nel mondo dei
comic book e finisce quasi per diventare una sorta di Kick-Ass ante litteram.
Tom Morell soffre di
emofilia, diabete e amiotrofia monomielita. Un giorno scopre di essere guarito
e di avere acquisito dei superpoteri: non che gli servano a molto nella sua
deprimente vita da adolescente, ma almeno così può fantasticare ancora di più
ispirandosi al suo supereroe preferito, il Kinetic
del titolo.
Pseudofumetto: Kinetic, di cui non vengono
citati gli autori. In questo universo narrativo sono presenti anche i fumetti
dei supereroi della DC Comics.
CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – ONE SHOTS IN
PUBBLICAZIONI ANTOLOGICHE (pag. 56)
LA CHUTE
(Francia 1978, in Metal Hurlant, © Humanoïdes Associés, umorismo)
Yves Chaland
È probabile che La Chute sia un gioco rivolto al collega Luc
Cornillon che stava portando avanti la pesudo-strip John Sahara et l’Aventure...
insieme ad altri lavori parodistici.
Mi hai fatto tornare in mente una cosa: in un fumetto Marvel lessi una frecciatina alla Dc, del tipo "ehi, non siamo mica in un fumetto della Dc Comics!" :p
RispondiEliminaMoz-
Una volta probabilmente era un tabù citare fumetti della concorrenza in America, adesso mi pare che siano molto più rilassati.
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