martedì 18 marzo 2014

Fumettisti d'invenzione! - 74



Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.

CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)

OPUS (idem)
(Giappone 1995, in Comic Guys, © ?, fantastico)
Satoshi Kon

Alla vigilia della consegna delle ultime tavole il mangaka Chikarai Nagai si ritrova catapultato nel suo stesso fumetto a causa dell’intervento di uno dei suoi personaggi, che ha intuito che l’autore ha intenzione di eliminarlo. Nel corso del suo peregrinare nell’universo che ha creato, sempre in bilico tra sogno e realtà, Nagai dovrà variare molti dettagli del suo manga per evitare paradossi e complicazioni che la sua presenza potrebbe generare.
La storia è rimasta incompiuta a causa della chiusura della rivista Comic Guys che la serializzava.
Pseudofumetto: Resonance, il manga di successo a cui sta lavorando Nagai, che ha per protagonista una detective con poteri psichici.


CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – FUMETTI SERIALI (pag. 28)

LES AVENTURES D’ALEF-THAU (LE AVVENTURE D’ALEF-TAU)
(Francia 1982, in Metal Hurlant, © Humano s.a., fantastico)
Alejandro Jodorowsky (T), Arno [Arnaud Dombre] (D)

Alef-Thau nasce senza braccia né gambe a causa del risucchio di energia vitale che i tiranni del pianeta Mū-Dhara hanno inflitto alla madre incinta di lui. Nel corso delle sue avventure si costruirà progressivamente un corpo, per poi passare a un livello superiore diventando “reale”: come tutto ciò che popola Mū-Dhara, anche lui è infatti solo un’illusione, creato per testare i poteri della futura governatrice aliena Diamante.

Le Triomphe du Rêveur (1998). Alejandro Jodorowsky (T), Al Covial [Alain Boussillon, probabilmente sostituito o aiutato da Fred Beltran per le ultime 3 tavole] (D).
Ottavo e ultimo volume della saga: Alef-Thau giunge sul pianeta degli immortali che hanno distrutto l’universo e con l’aiuto di Diamante riesce a varcare la Porta della Verità, oltre la quale diventa reale trasformandosi nel disegnatore Arno!
È probabile, o perlomeno sperabile, che un finale così scialbo per una saga altrimenti eccezionale sia da intendersi come omaggio ad Arno, prematuramente scomparso nel 1996 a soli 35 anni.
Questa idea è stata ripresa nel seguito Le Monde d’Alef-Thau: la saga, attualmente in corso, si apre con il disegnatore che dopo una sessione di dédicaces finisce in coma ritrovandosi a rivestire nuovamente i panni di Alef-Thau.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
PARODIE (pag. 67)

KINETIC
(Stati Uniti 2004, © DC Comics, fantastico, drammatico)
Kelley Puckett [ideato insieme ad Allen Heinberg] (T), Warren Pleece (D)

Qualche anno prima di Superior, un altro ragazzino gravemente ammalato fugge con la fantasia nel mondo dei comic book e finisce quasi per diventare una sorta di Kick-Ass ante litteram.
Tom Morell soffre di emofilia, diabete e amiotrofia monomielita. Un giorno scopre di essere guarito e di avere acquisito dei superpoteri: non che gli servano a molto nella sua deprimente vita da adolescente, ma almeno così può fantasticare ancora di più ispirandosi al suo supereroe preferito, il Kinetic del titolo.
Pseudofumetto: Kinetic, di cui non vengono citati gli autori. In questo universo narrativo sono presenti anche i fumetti dei supereroi della DC Comics.

CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – ONE SHOTS IN PUBBLICAZIONI ANTOLOGICHE (pag. 56)

LA CHUTE
(Francia 1978, in Metal Hurlant, © Humanoïdes Associés, umorismo)
Yves Chaland

Un disegnatore di fumetti si trova nella sgradevole situazione di dover completare in tempi strettissimi una ventina di pagine di cui il suo sceneggiatore (fuggito coi soldi) non ha fornito alcun dato. Chiede consiglio a vari amici prima di optare per un finale innovativo che non proponga i soliti cliché ai lettori, ma forse farebbe bene a tornare sui suoi passi...
È probabile che La Chute sia un gioco rivolto al collega Luc Cornillon che stava portando avanti la pesudo-strip John Sahara et l’Aventure... insieme ad altri lavori parodistici.

2 commenti:

  1. Mi hai fatto tornare in mente una cosa: in un fumetto Marvel lessi una frecciatina alla Dc, del tipo "ehi, non siamo mica in un fumetto della Dc Comics!" :p

    Moz-

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    1. Una volta probabilmente era un tabù citare fumetti della concorrenza in America, adesso mi pare che siano molto più rilassati.

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