L’altro giorno in fumetteria ho adocchiato il volumetto cartonato Gatti! edito da ReNoir. La confezione è
carina, i disegni sono gradevoli e il prezzo è abbordabile. Ma soprattutto
l’immagine in quarta di copertina mi conquista:
donnine espressive calate in un’atmosfera che mi ha ricordato molto Gli Uccelli di Hitchcock, cosa
probabilmente voluta. Insomma: mistero, avventura, donnine. Così ho ceduto e mi
sono comprato il volume, che preventivamente sfogliato sembrava essere composto
da storie lunghe.
In realtà si tratta di una classica serie umoristica francese, costituita
principalmente da pagine singole o doppie ma con qualche rara incursione in
storielline più articolate. Tutto ruota intorno a un gruppo di amiche che hanno
ciascuna un gatto che riflette le loro personalità. Nonostante il buon nome di
Brrémaud, che pure ha realizzato cose interessanti,
e al netto dei bei disegni di Paola Antista, Gatti! non è un fumetto entusiasmante: la maggior parte delle gag
sono semplici e risapute e solo in poche occasioni ho riso di gusto. Non che
sia brutto, comunque, semplicemente secondo me non si distingue nell’oceano di
altri prodotti simili.
Ottimo da regalare a conoscenti gattofili o a figli di amici, tanto più che
la confezione ReNoir è appunto carina (se ho ben capito raccoglie due volumi
originali), ma poca cosa per noi vecchi bacucchi criticoni.
Eppure ci sono cascato e l’ho preso comunque. Tutto grazie al potere di
quell’immagine. Pubblicità ingannevole? Beh, è nata per quello.
Io credo che sui gatti sia stato davvero detto tutto da What's Micheal, il resto... boh :)
RispondiEliminaMoz-
Sapessi quanti fumetti ho comprato semplicemente per la copertina...
RispondiEliminaQuesto qui l'ho visto da qualche parte ma ho saputo resistergli in qualche modo XD