In questa serie Clark Kent è contemporaneamente il supereroe più potente del mondo, che in pratica ha eliminato ogni minaccia dalla Terra, e un ghiottone che ha scoperto la cucina giapponese e coglie ogni occasione per andare nel Sol Levante. Stavo per definirlo «gourmand» ma francamente non mi pare che i suoi gusti siano proprio da buongustaio, visto che i suoi obiettivi sono le grandi catene di ristoranti nipponici e i piatti serviti non mi sembrano proprio delle prelibatezze.
Questo assunto di partenza porta a chiedersi quale sia lo scopo di questo manga (gli autori sono autoctoni, a meno che non si tratti di pseudonimi): approfittare della popolarità mondiale del protagonista come incentivo alla vendita in patria? Piazzare il prodotto negli States approfittando della passione dei lettori locali per le versioni alternative dei loro eroi? Farsi sponsorizzare dalle catene di ristoranti abbondantemente pubblicizzate in queste pagine?
Probabilmente un misto di tutte queste cose (oltre ovviamente all’opportunità di rifilare l’ennesimo manga agli occidentali il cui inconscio è stato colonizzato dal Giappone da ben quattro decenni), anche se l’elemento pubblicitario è decisamente preponderante viste le lunghissime descrizioni delle preparazioni e delle consumazioni dei piatti tipici.
Di azione quindi ce n’è pochina e l’aggancio dell’assenza di Lanterna Verde a una riunione della Justice League non prelude a chissà quali avventure: le uniche sfide che dovrà affrontare l’affamato Superman consistono nel trovare un sistema per condire il riso rimasto dal tempura o capire come ordinare del manzo invece che del maiale aiutandosi solo con i kanji.
Non sono aggiornato sulle vicende del kryptoniano (mi pare abbia avuto un figlio, ma probabilmente sarà anche morto e risorto qualche volta negli ultimi anni, e altrettanto probabilmente avrà cambiato sesso ed etnia un po’ di volte) ma così a occhio credo che gli autori si siano rifatti a un immaginario fermo ai film degli anni ’80, con Clark Kent sfigato e vessato, Lois Lane ignara della sua doppia identità, Superman onnipotente – ma incapace di controllare la sua vista calorica quando “gode” nell’assaggiare i piatti giapponesi. Poco male: è ovvio che al pubblico d’elezione di questo fumetto, qualunque esso sia, interessa più l’icona di Superman che non la sua continuity.
I testi sono ripetitivi e didascalici (pur con qualche battuta riuscita: i brontolii dello stomaco di Clark scambiati per un ruggito leonino), i disegni mi sembrano imprecisi e affrettati anche per lo standard dei manga. Cionondimeno, non si può negare che Superman vs. Food sia un prodotto quantomeno originale, almeno ai miei occhi: non mi stupirebbe che in Giappone ci fosse un intero genere dedicato alla degustazione dei cibi. Questo, però, è il primo esempio di cui ho traccia.
Passo. Mi sarebbe garbato di più un Superman vs. Booze con Kal-El sommelier raffinato, magari contrapposto a un villain di peso come Superciuk.
RispondiEliminaMi sarei unito alle libagioni perché sono depresso, il mio PC è morto (personal computer, non partito comunista, quello è morto da mo'), quindi ora mi tocca un notevole esborso per uno nuovo, in più ho perso tutto il mio archivio (per esempio tutti i link ai fumetti golden age di CBplus, conversazioni, ricordi di 11 anni di JD, tutto quel che non ho messo su chiavetta).
Si potrebbero forse recuperare questi dati, ma costerebbe un botto, per ora lascio perdere. Mondo pistola!
Eh, son grandi rotture di coglioni, oltre che esborsi, che fra un po' coinvolgeranno anche me. Però puoi recuperare la scheda madre (o quello che è) e fartela mettere nel nuovo pc con tutti i dati precedenti, come feci io anni fa su consiglio di un amico (Paolo, chi altri).
EliminaPrendi un Lenovo idea 3 Ryzen con 500€ te ne esci (anche meno) che vanno da dio. Su AliExpress vendono tutto gli adattatori che vuoi sata-usb, nvme-usb ecc...e recuperi i dati.
EliminaNon credo le due cose siano correllate, ma ricordo la cover del numero tre del Superman della Cenisio (1976) con Kal-El in primo piano seduto a mangiare una montagna di panini, alle sue spalle una coda di cameriere di un fast food. Era il tempo delle copertina a sensazione che erano preparate prima del soggetto della storia. Una bella sfida per sceneggiatori, sempre che sia vero.
RispondiEliminaIo mi ricordo quella con un finto Superman (era un villain chiamato Proteus, se non ricordo male, ma non quello di Tex), che mostra beffardo una caraffa d'acqua ghiacciata ad Aquaman, che si sta disidratando.
EliminaTUTTO è collegato/correlato.
EliminaCi avrei visto più Poldo in questa serie
RispondiEliminaMa senza hamburger che Poldo è?
EliminaPoldo non disdegna il pesce, che detta così suona un po' male specie se sei campano.
EliminaAh, non sapevo che i suoi gusti culinari spaziassero così tanto.
EliminaPoldo rincorre le anatre con il tritacarne (mi pare nel cartone animato di Popeye vs. Sinbad-Bluto) !!!
EliminaQuello ricordavo, infatti. Buon per lui che apprezzi anche il pesce.
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