Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.
CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – FUMETTI SERIALI (pag. 28)
WONDER WOMAN (IDEM)
(Stati Uniti
Charles Moulton [William Moulton Marston] (T),
Harry George Peter (D)
Ispirata sia alla mitologia classica che alla letteratura pulp, Wonder Woman nelle sue varie incarnazioni è sempre stata parte della trinità per eccellenza dell’universo DC insieme a Superman e Batman.
Logo in Wonder Woman Annual 2 (1989). George Perez (T), Ramona Fradon (D)
Forse anche sull’onda lunga della Crisis on Infinite Earths che riscrisse le origini dei supereroi della DC Comics, l’Annual del 1989 riassume la vita e le gesta della “nuova” Wonder Woman con l’espediente dei ricordi dell’agenzia pubblicitaria che ha avuto in carico l’immagine della supereroina. I testi sono del titolare George Perez mentre il resto della produzione compresi colori e lettering (e alcuni testi) sono appannaggio di fumettiste donne.
Tra le varie campagne pubblicitarie messe in atto ne venne fatta una tramite un fumetto, ovviamente riportato nell’Annual: Play like scritto da Lee Marrs e disegnato da Trina Robbins (autrici provenienti dai fumetti underground). A fare da cornice a questa storia ce n’è un’altra, Logo, in cui Wonder Woman si relaziona con la Robbins.
CINEMA (pag. 81)
SEPARATION (SEPARAZIONE)(Stati Uniti 2021, horror)
Regia: William Brent
Bell; sceneggiatura: Nick Amadeus e Josh Braun, con Rupert [William Anthony]
Friend (Jeff Vahn), Madeleine [Kathryn] Brewer (Samantha Nally), Violet [
Jeff è un fumettista male in arnese il cui matrimonio sta naufragando e con esso la possibilità di avere ancora contatti con la figlia dopo che la sua futura ex-moglie Maggie, spalleggiata dal padre avvocato, ne chiede l’affido esclusivo con la prospettiva di trasferirsi lontano da lui.
Le cose peggiorano ulteriormente
quando Maggie viene investita da un pirata della strada e la piccola Jenny
sembra comunicare con una entità sovrannaturale nascosta nella soffitta di
casa.
Pseudofumetto: costretto ad accettare lavori minori come inchiostratore, Jeff aveva realizzato insieme alla moglie un fumetto di successo: The Grisly Kin, da cui si sarebbe dovuta trarre un serie televisiva che avrebbe risolto i problemi economici della coppia.
Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei;
fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie
FUMETTI BIOGRAFICI (pag. 63)
BARA WA SHURABA DE UMARERU: 70 NENDAI SHOUJO MANGA ASSISTANT FUNTOUKI (L’ASSISTENTE DELLE ROSE)
(Giappone 2020, Nami Sasou, biografico)
Nami Sasō
I micidiali ritmi di lavoro del fumetto giapponese ricostruiti da chi li visse in prima persona. Dopo il debutto in giovane età con lo pseudonimo Naoko Sasao, l’autrice ha realizzato alcune opere personali tra il 1976 e il 1981 ma si è dedicata più che altro a fare da assistente alle mangaka più importanti del periodo d’oro degli shojo, gli anni ’70.
[ALTRO] PUBBLICITA’ (categoria non presente nel volume di Castelli)
OPEL FRONTERA (2025)
Una famiglia viene trasportata all’interno di un comic book dove sperimenta le prestazioni del nuovo SUV ibrido o elettrico della Opel.
Pseudofumetto: il fumetto stesso si intitola Frontera.






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