sabato 19 marzo 2011

le serie di Robin Wood in Italia - (da Fucine Mute 55) MOJADO


Nei bei tempi andati in cui ancora si pensava che Robin Wood scrivesse tutti i suoi fumetti (ma qualche indiscrezione già trapelava grazie a nippurweb.com.ar) avevo scritto un lungo pezzo su Wood che si concludeva con l’elenco delle sue serie arrivate in Italia. «E speriamo di non aver scritto troppe idiozie» dicevo per introdurlo su Fucine Mute 51. Ecco, appunto, colgo l’occasione del blog per aggiornare e correggere alcune cose...
E ovviamente per ampliare la lista con le nuove serie di Wood comparse sui settimanali dopo il 2002.

Mojado  (Lanciostory 18/88)

Un bimbo chicano e il suo cagnolino sono tra i pochi sopravvissuti di un misero villaggio messicano devastato dal terremoto. Lungo la strada per la sognata America il mojado (cioè «bagnato», come vengono chiamati i clandestini che devono passare il Rio Grande per arrivare in USA) incontrerà esempi di varia umanità e si scontrerà anche con realtà molto crude. Superata anche l’esperienza del carcere, diverrà un pugile di successo e, inutile negarlo, le sue storie andranno banalizzandosi. Cioè saranno solo eccellenti fumetti e non il capolavoro assoluto della prima parte. Ci sono tanti di quegli elementi e di quei personaggi indimenticabili che confluiscono in Mojado da non poterne citare nemmeno un decimo. Figure come Nacho, Hipolito, Isabelito o come quell’uomo che vuole ammazzare la moglie ma trova un attimo di redenzione nel Mojado bambino (pur se noi capiamo che doveva essere cattivissimo) non si dimenticano facilmente e alcune trovate realistiche di Wood sono un sano schiaffo in faccia ai luoghi comuni ed alle convenzioni di genere [alcune delle situazioni che ho descritto sono in realtà farina del sacco di Amezaga/Morini che cominciò sin da subito ad aiutare Wood su Mojado]: figurarsi che, una volta divenuto celebre come pugile, Mojado si vede sottratta la fidanzata da uno scrittore fallito! Ottimo anche il lavoro di Carlos Vogt, penalizzato però oltremodo da un pessimo adattamento. Mojado non ha avuto una vera conclusione, forse è continuato con un altro sceneggiatore o forse gli impegni di Wood lo hanno costretto a finirlo in anticipo [in realtà la serie dovrebbe essere stata ripresa sotto la supervisione diretta dell’Eura, come testimonia il cambio di impostazione operato da Vogt sulle sue tavole a partire da Lanciostory 47 del 1995].
Dopo l’esperimento de Il Cosacco, Mojado ha avuto due volumi fuori collana tutti suoi nel 1992 ed è stato poi ripresentato integralmente in inserto su Lanciostory in due volumi (1/98-6/99 e 7/99-9/2000).

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