...quindi in pratica in Multiversity la trama non viene sviluppata di albo in albo ma ogni singolo episodio prima del finale è lo stesso identico canovaccio trasportato nei vari mondi alternativi? E con gli stessi elementi-base (il comic book maledetto, il cubo transidimensionale, la minaccia incombente a tutto il multiverso, l'universo alternativo e la sua controparte) a dare uniformità al tutto?
Vabbè, almeno i disegni fino ad ora sono stati notevoli.
Ho preso il primo che ancora non ho letto, dopo tutta l'attesa e i rimandi pensavo che Morrison ci proponesse qualcosa di originale come sa far lui quando ci si mette, sarà mica una roba insulsa?
RispondiEliminaSì... no... boh... non so...
EliminaMi pare di capire che non ti abbiamo sedotto con Multiversity, ma pazienza, le note sono sette, non tutte le ciambelle escono con il buco, beter be luck next time etc.
RispondiEliminaSpero che ci accorderai fiducia e comprerai almeno il numero uno della prossima fatica morrisoniana che si chiamerà Clouds e che racconterà - occhio allo spoiler - di un ragazzo scozzese che passa il tempo sparapollato nell'erba a guardare le nuvole ed a chiedersi cosa siano. Come il Candido di Sciascia ed il protagonista di Be good Johnny dei Men at Work dalla conformazione delle pecorelle pannose nel cielo ricaverà storie ( disegni di Altan, Mario Addis e Vanna Vinci ). Resta sintonizzato !
Tu scherzi ma pare che lo one shot morrisoniano di Miracleman sarà proprio come hai descritto Clouds - e poi Ellis sta già facendo Trees che ci si sposa bene.
EliminaScherzo fino ad un certo punto ed è ora che Grant e Warren e Frank ed Alan e Garth e Peter e tutti gli altri la smettano di mangiarsi tutti i miei salatini, i succhi alla albicocca di Crepascolino e prendere appunti mentre io, tanto x dire qualcosa, spiego cosa mi piacerebbe leggere negli albi a fumetti . Cattivi.
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