Niente male questo nuovo volume
della collana Historica Biografie,
che segue la vita del protagonista dal 768 all’800, quando venne eletto
imperatore.
La storia si sviluppa
piacevolmente, fluida e avvincente e senza alcun didascalismo. Confesso però di
non aver capito un passaggio: a pagina 42 il papa Leone III dimostra tutta la
sua devozione verso Carlo Magno, eppure a pagina 43 vengono menzionati dei
vaghi complotti ai suoi danni che il futuro imperatore magnanimamente perdonerà
(nemmeno l’appendice storica, per quanto riporti anche questa sequenza,
chiarisce questo passaggio).
Carlo Magno viene mostrato come un
re guerriero metodico e spietato che però intuisce l’importanza della
scolarizzazione dei suoi sudditi e la necessità di dare un sostrato comune a
tutti i vari popoli che formeranno il suo vastissimo impero, consigliato in ciò
dal chierico Alcuino che riveste un ruolo piuttosto rilevante nella narrazione.
A livello grafico Gwendal
Lemercier fa un lavoro più che buono, inserendosi nel filone di quei disegnatori
che realizzano fumetti storici o fantasy con uno stile realistico e dettagliato
ma che indugiano sovente in inquadrature o pose d’effetto, vedi a pagina 24
Carlo Magno che attende gli altri capi dei Franchi a braccia incrociate con un
piede appoggiato su un albero manco fosse un teppistello da strada. Mi pare che
Lemercier non abbia inchiostrato le tavole ma si sia andati in stampa
direttamente a partire dalle sue matite, il che spiegherebbe la stampa non
proprio nitida. I disegni sono comunque il frutto della collaborazione di
Lemercier con Robin Recht, che ha realizzato lo storyboard – così come anche la
sceneggiatura è stata realizzata a due mani da Clotilde Bruneau e Vincent
Delmas.
Esaustiva e frizzante l’appendice
storiografica a cura di Geneviève Bührer-Thierry, che immagino sia piuttosto
giovane.
Un volume decisamente consigliato,
insomma, anche se l’epopea di Carlo Magno avrebbe probabilmente meritato di
essere sviluppata in più episodi.
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