Sabato me lo sono perso perché un
cliente più veloce di me me l’aveva fottuto poco prima, ma la mia edicola di fiducia
è riuscita a procurarmene un’altra copia!
La collana continua la sua
parabola ascendente e anche questo Trinity
è veramente bello. Non sembra nemmeno un fumetto sulla scienza, tanto è
coinvolgente e narrato con uno stile quasi hard-boiled.
Teoricamente il protagonista è
Robert Oppenheimer, ma in realtà a molte altre figure viene dato altrettanto se
non maggiore risalto, in particolare al Generale Groves.
Trinity parla della bomba atomica non solo dal punto di vista
scientifico ma anche da quello delle implicazioni etiche del suo utilizzo e
dell’impatto antropologico e sociale che ebbe sull’umanità. I dialoghi sono
spesso secchi e taglienti, molto ben ritmati (da ciò il riferimento all’hard-boiled), e Jonathan Vetter-Form usa
magistralmente lo spazio delle tavole per dare il giusto tocco drammatico.
Peccato per i disegni,
dannazione. Assolutamente perfetti quando rappresentano dettagli tecnici,
diventano spesso sproporzionati nelle figure umane in campo lungo. Non si può
nemmeno invocare la volontà di fare un lavoro artsy, perché purtroppo il risultato è spesso ridicolo, anche se le
panoramiche e i primi piani sono efficaci. Sarebbe bastato che fossero un po’
più curati (non tanto, almeno un po’) e per me il volume sarebbe stato il
migliore della collana.
Nessun commento:
Posta un commento