1) Consigliami un
libro, in poche parole dimmi perché dovrei leggerlo, se mi convinci me lo
segno.
Mi sta piacendo molto uno degli ultimi di Andrea Vitali che
sto ancora leggendo, A cantare fu il Cane.
Il solito stile brillante di Vitali unito a una blanda trama di detection per
nulla scontata.
2) Hai dieci giorni
pagati da spendere in una singola città, quale sceglieresti?
Parigi.
3) Il Doctor Who ti
omaggia di un giro sul Tardis, in che epoca del passato vorresti andare e a
vedere quale evento storico?
Anni ’50 in Argentina per incontrare i Maestri del fumetto
dell’epoca.
4) Quale pensi sia
l'aspetto più importante per passare una giornata serena sul posto di lavoro?
Non rompere le palle agli altri e di conseguenza che nessuno
le rompa a te.
5) Hai mai pensato di
trasformare questa passione (il blogging, la scrittura) in una sorta di
mestiere?
Parzialmente l’ho fatto con Nuova Ristampa Dago, se ogni contatto del blog fosse un centesimo
non sarebbe male.
6) Chi è il tuo
ideale di donna/uomo (un nome di un personaggio riconoscibile da tutti, il tuo
vicino/a di casa non vale)
…sai che non ho trovato nessun personaggio riconoscibile
universalmente per questa categoria?
7) Voti, stelline,
pallini, pollici versi o gaudenti... cosa pensi dei giudizi sintetici su di
un'opera?
…e i cazzetti mosci o in tiro di Tamburini. Secondo me sono
un sistema immediato e intuitivo per far capire cosa ne pensa preliminarmente
il recensore, poi ovviamente andrebbero accompagnati almeno da un commento.
8) Per te che
ovviamente dedichi diverso tempo al web, quanta importanza ha ancora la carta
stampata?
Tantissima.
9) Disco secco. Un
solo titolo. Autore, titolo del disco e anno d'uscita.
Calabuig, Stranamore e
altri incidenti (Roberto Vecchioni, 1978)
10) Nottambulo? A che ora vai a dormire la sera?
Dipende, generalmente tra le 23 e la mezza.
11) Hai qualche strana fissazione, un gesto che fai spesso,
magari un po' fuori dall'ordinario, una mania?
Non so se rientra nella categoria, comunque siccome non riconosco
le auto dei miei conoscenti e ancora meno riesco a vedere di solito se dietro
il parabrezza c’è qualcuno che conosco, ho elaborato tutta una serie di gesti
“ambigui” (metto a posto lo specchietto, passo la mano sui capelli, mi aggiusto
gli occhiali) in modo che quelli che mi incrociano possano interpretarli come
un saluto.
La cosa è strutturata in maniera più complessa di così perché
prevede:
1) Ringraziare e rispondere alle 11 domande di chi ti ha
premiato
2) Premiare gli 11 blogger meritevoli che non raggiungono i
200 followers
3) comunicare la vincita agli altri bloggers premiati
4) Proporre ai premiati altre 11 domande.
Ecco, io mi sono reso conto che dei blog che potrei premiare
solo pochissimi ormai sono ancora attivi, e quei pochi che rimangono mi sa che
non risponderebbero comunque alle domande. :D
Pertanto, ringrazio La Firma Cangiante e mi fermo qui.
Grazie per aver risposto alla mie domande :)
RispondiEliminaAllora, Vitali sai che non lo conosco? Vado ad approfondire... Niente male la motivazione che sta dietro alla risposta 3), complimenti, e complimenti ovviamente, ancora una volta, anche per la collaborazione con Aurea, comunque, scherzi a parte, è effettivamente difficile trovare 11 blogger per far si che i contatti girino e queste iniziative, che hanno sempre un loro senso e scopo, continuino, ovviamente se non si vuole segnalare cose a caso. Grazie ancora.
Acalia Fenders (tra gli altri) è sparita, Olivo e Rinaldi non danno seguito alle catene, i francesi/argentini/inglesi/statunitensi non so se mi cagherebbero... e tanti altri papabili hanno più dei 200 iscritti! La mia blogosfera è un po' chiusa.
EliminaAndrea Vitali ha scritto un sacco di romanzi, era un medico ma a seguito del successo ha abbandonato la professione originaria. Come Carofiglio, solo che quest'ultimo non ha incrementato i suoi ritmi di scrittura, mannaggia.