domenica 27 gennaio 2019

I Mondi di Thorgal 9 - La Giovinezza di Thorgal 3: Il Drakkar dei Ghiacci

Continua inesorabile (e inevitabile dato lo sforzo a cui è sottoposto Surzhenko) la decadenza grafica de La Giovinezza di Thorgal. Non siamo ancora arrivati alla soglia di guardia, ma i dettagli scarseggiano sempre di più, le ampie pennellate risolvono un po’ tutto, gli sfondi sono desolatamente vuoti o appena abbozzati (vedi le montagne e soprattutto il mare), il colore cerca di sopperire a tutti questi difetti e Yann, forse consapevole della situazione, ha rinunciato a mettere in queste storie troppe scene di massa con tante “comparse”. E nel secondo degli episodi qui raccolti mi sembra che alcuni vecchi disegni di Rosinski siano serviti da base per alcune vignette. Roman Surzhenko è sempre un disegnatore piacevole ed efficace, ma non posso non rimpiangere la bellezza dei suoi primi volumi dei Mondi di Thorgal.
La storia che si dipana in questi due capitoli, parte di una saga più ampia, è appassionante e ben architettata. Yann si concentra sulla figura di Slive, a cui è dedicato il titolo del primo capitolo. Mentre Thorgal è alla ricerca di Hierulf, l’unico che potrebbe testimoniare dell’imbroglio di Gandalf nella gara per fare impalmare la figlia, Slive riesce a fuggire dalla prigionia quasi decennale a cui l’aveva sottoposta Gandalf per impossessarsi della sua mano e del suo “tesoro”, ciò che resta dell’equipaggiamento della missione spaziale che la condusse sulla Terra. E nel frattempo Aaricia e altre ragazze vichinghe fuggono dalla brutalità degli uomini locali.
Nel secondo capitolo, quello che dà il titolo al volume Panini, viene svelato il destino di Aaricia e più di un personaggio secondario va incontro al suo destino. Vengono inoltre piantati i semi per ulteriori sviluppi, con la figlia di Slive bramosa di vendetta e Aaricia prigioniera dei danesi.
Yann scrive con brio e si premura di imbastire delle sottotrame che possano inserirsi coerentemente nel canone della saga originaria, ricorrendo a certi espedienti che giustifichino che di queste vicende non ci sia traccia in essa (ad esempio la pozione con cui Hierulf perde la memoria). Unica critica che posso muovergli è il ricorso a esclamazioni comicamente anacronistiche come quelle di Goscinny su Asterix: difficile rimanere seri dopo la citazione, per quanto mascherata, di Calimero!

4 commenti:

  1. Nella collection completa allegata alla Gazzetta ci si era fermati proprio al volume 4. Se ho capito bene, questo volume dovrebbe raccogliere proprio gli albi 5 e 6.
    Non ho invece capito come mai la Panini sia rimasta indietro nella pubblicazione di Lupa e Kriss di Valnor.

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    1. Di entrambi hanno pubblicato sei volumi originali, forse aspettano che ne escano altri.

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    2. Ho controllato sul sito della Panini e in effetti di Lupa mi era sfuggito il terzo volume (ma quel sito è un disastro quando cerchi qualcosa).
      Di Kriss di Valnor mi risulta abbiano effettivamente pubblicato i primi sei tomi, ma in Francia il volume otto è stato pubblicato a metà dell'anno scorso.

      In ogni caso, meno male che li pubblicano, eh.

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    3. alcuni spin off hanno una certa continuity fra di loro, forse aspettano che siano più o meno allineati.

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