1 – i tre ragazzi (due maschi e una femmina) sono affetti da qualche patologia come deficit cognitivi o autismo ma fino a quel momento il lettore non se ne sarebbe dovuto accorgere (impossibile, perché il fascicolo è presentato proprio nell’ottica di evidenziarne le disabilità).
2 – i tre ragazzi sembrano essere affetti da qualche patologia come deficit cognitivi o autismo, ma alla fine si scopre che non lo sono (il casco che uno porta ancora addosso smentirebbe però questa lettura.
3 – i tre ragazzi sono in realtà la stessa persona (ma lo stile di Battestini non è molto realistico e non è facile capirlo, né avrebbe avuto senso delimitare fino alla fine le loro vignette con colori diversi per distinguerli).
4 – alla fine sono i tre ragazzi che osservano il lettore (il riflesso di quello centrale allo specchio non è ribaltato).
Il mistero si infittisce considerando che nell’introduzione si fa riferimento a cinque protagonisti mentre in questo fascicolo ce ne sono solo tre – non è un refuso: degli altri due vengono anche forniti i nomi. Sono sicuro che appena risolto l’arcano la cosa mi sembrerà evidente, nel mentre se qualcuno volesse aiutarmi…
https://cartoonclubrimini.com/una-giornata-qualsiasi/
RispondiEliminauhm... quindi era valida la prima ipotesi, ma Battestini avrebbe dovuto rendere più manifesta la cosa. E poi non è che sia questa grande sorpresa come ho scritto tra parentesi.
EliminaResta il mistero dei cinque personaggi che diventano tre.