lunedì 11 marzo 2024

uOmObuOnO è qui. Ed è già tanto.

C’è tantissimo Bruno Munari in questa prima uscita della collana MondoQuadro™, come d’altro canto se ne vedeva anche in Un becchino da bambino a Torino: le tavole sono strutturate in una gabbia fissa di quattro vignette di uguali dimensioni, riempite dalle figure geometriche che sono i personaggi e accompagnate da didascalie.

uOmObuOnO™ è un cerchio e la sua bontà, non interessata ma connaturata al suo stesso essere, è oggetto di dileggio o sospetto da parte degli altri abitanti del MondoQuadro™, che vorrebbero renderlo quadrato (più o meno smussato) come loro. Ma lui non si adegua, non si piega e procede nel suo cammino che sa essere quello giusto, proprio perché disinteressato: è il primo a porsi dubbi sulla sua effettiva “bontà” e a riconoscere che pure lui sbaglia. Occasionalmente sulla scena si affacciano altri personaggi come DonnaSola™ o tre Tratti dalla posizione e quindi dal carattere differente, ma uOmObuOnO™ è il protagonista assoluto.

Con la semplice modifica delle dimensioni e del posizionamento delle forme nelle vignette e l’utilizzo di tonalità diverse di grigio Giuseppe Peruzzo riesce a rendere tangibili le emozioni e i pensieri dei personaggi, ricorrendo qualche rara volta anche al completamente amodale che spinge il lettore a immaginarsi il resto delle figure scontornate donando vivacità al tutto.

Queste tavole possono essere lette come delle considerazioni generiche sul concetto di bontà nella società odierna oppure come vere strisce umoristiche, visto che non mancano situazioni divertenti. Verso la fine c’è anche una storia più articolata, segnalata dalle frecce di continuazione poste in calce alle singole tavole. Insomma, si gode sia dell’arguzia dell’autore che della sua sfida riuscita nell’allargare i confini della narrazione a fumetti, finché si arriva a quella desolata e pessimista ultima tavola che ci vomita addosso l’attualità più cupa e conclude il volume – ma non la serie, se ho ben interpretato quell’1 sotto il nome della collana in quarta di copertina.

uOmObuOnO è qui. Ed è già tanto. è un prodotto che saprà interessare appassionati di grafica, di umorismo colto e di sperimentazioni fumettistiche, col vantaggio di non essere costretto nella dimensione effimera di Partigiano di me stesso e del già citato Un becchino da bambino a Torino visto che si sviluppa su 96 pagine.

2 commenti:

  1. Questa volta, un titolo è arrivato prima da te che da me. Ed è già tanto.

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    1. Figurati che sabato ho preferito contattare prima la fumetteria per sapere se c'era qualcosa di nuovo (ed era proprio questo) visto che imperversava la bufera e dovevo farmi la mia quindicina di chilometri per arrivare in negozio.

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