«Ma cazzo, questo Alter
non si legge per un cazzo!»
La Piazzetta dell’Arte (qualsiasi sia il suo vero nome) si conferma ricettacolo di buoni affari. Bei volumi, e ben conservati, a prezzi così vantaggiosi che persino i più raffinati intenditori di Certaldo cedono alle loro lusinghe. E riviste storiche altrettanto belle e ben conservate a soli 3 euro. Così è veramente una gioia riempire i buchi delle proprie collezioni.
Il tutto mentre negli stand Garibaldi alcuni buontemponi vendevano numeri di Totem Magazine a un prezzo minimo (minimo) di 7 euro a copia. E il numero 3 di Frigidaire a 50 €. Nessuno sdegno ma un sacco di risate a crepapelle.
Si chiama Corte del Biancone e per tutto il resto dell'anno praticamente non c'è quasi niente.
RispondiEliminaSi fosse chiamata Corte dei Bianconi il nostro amico Salvatore ci si sarebbe tuffato a pesce.
EliminaGià, anche perché qualcosa sul genere Bracciodiferro-Geppo-Abelarda e compagnia lì si trova sempre.
EliminaPeccato che il retroniko non frequenti Lucca.
Sicuramente peccato per noi, ma forse meglio per lui.
EliminaC'è chi si lamenta (leggi: Toninelli) che i buontemponi di Via Garibaldi stanno scomparendo e tu hai individuato uno dei motivi. D'altra parte, è pur vero che, per pagare lo stand, di AlterAlter a 3 euro dovrebbero venderne migliaia!
RispondiEliminaIl mio acquisto in piazzetta, a 5 euro, è veramente bello: Franco Caprioli, La storia della navigazione, Passenger Press. Ho così tanti fumetti da leggere che ne riparleremo ad anno nuovo!
Il resoconto di Lucca apparirà sul blog il 30 novembre.
Però vendere qualcosa da magazzino a 3 euro ti fa comunque incassare 3 euro, cercare di venderlo a minimo 7 euro probabilmente non ti porta in cassa niente.
EliminaSolo 5 euro per il Caprioli?! Io ricordavo 10, e già era un ottimo prezzo.