Continuano le "papere" di Fumo di China. Nell'ultimo numero, il 256 (oltretutto drammaticamente ingolfato dall'analisi delle trasposizioni filmiche e televisive dei fumetti, cioé dei supereroi), hanno ripreso un articolo dal numero precedente anche stavolta presentandolo come se fosse quello inedito originariamente previsto.
Magari non avevano l'articolo pronto XD
RispondiEliminaMoz-
Sono un po' incasinati negli ultimi tempi.
EliminaA dirla tutta abbiamo fatto notte ai seggi - pare sia la scusa di tanti in queste ore - e ci siamo seduti sui gradini delle scuole fumando le papere al posto della nicotina perchè salutisti-non-animalisti è tanto 2017 e noi viviamo nel futuro.
RispondiEliminaKantore Ics ha detto che aveva pronto un pezzo sul fatto che Tonino Guerra faceva solo mezze porzioni di personaggi perchè svantaggiato verticalmente, ma in realtà aveva scritto solo il titolo tutto preso dalla faccia di Paperoga mentre gli avvicinava lo zippo. Kantore Ipsilon millantava di aver in saccoccia un libello contro coloro che fanno coriandoli cantando come è profondo il mare in riva a qualche fiumiciattolo dal colore improbabile, ma aveva passato ore a rollare il suo Daffy Duck nel rosmarino radioattivo abruzzese e aveva a malapena l'idea per uno strillo ad effetto. Io non ho avuto il tempo di ghostwriterare i loro contributi perchè il mio Rockerduck era umido e non prendeva bene la fiamma e dovevo fare l'ultimo edit delle nostre dotte disquisizioni sui cinecomics. Nel # 257 ti promettiamo le prime tavole di Battaglia vs Il Morto di Mailo Manari. Stay tuned.
Il vero incasinamento di Fumo di China è che alla mia fumetteria deve ancora arrivare il 253 :-(
RispondiEliminaChe poi (risposta collettiva per Crepascolo e Luca) è comunque anacronistico acquistare una rivista per sapere le novità del settore che sono uscite due o tre mesi prima.
RispondiEliminaCionondimeno per me è ancora un appuntamento fisso.