sabato 9 febbraio 2013

Historica 4 - Vae Victis! (vol. 1?)



Mi sono avvicinato a questo numero di Historica con un bel po’ di pregiudizi. Jean-Yves Mitton è infatti un rappresentante del settore popolare del fumetto francese, nicchia oggi ormai defunta (mi pare) ma ancora vivace nei primi anni ’80. I suoi primi exploit Claudio Villa li fece proprio per questo mercato tramite la Lug. Diamine, esistevano persino delle collane di supereroi francesi!
Anche Mitton come Ciro Tota, Raphael Marcello, Yves Swolfs e altri si riciclò nel mercato degli albi cartonati a colori dopo la frequentazione delle pagine in bianco e nero dei “giornalini” in vendita presso le stazioni e i chioschi, ma a mio avviso non ha mai brillato per eccellenza e la sua matrice popolare è ancora ben visibile. La sua versione asciutta e senza fronzoli di De Silence et de Sang mi piace molto, ma è innegabile che la cura dei dettagli non è il punto forte di Mitton, così come le sue inquadrature tendono a ripetersi senza fantasia. È anche vero che questo non gli ha impedito di avere un ottimo riscontro di pubblico in Francia, i suoi Quetzalcoatl e Attila, mon Amour (di cui è anche autore dei testi) si sono visti pure in Italia, e questo Vae Victis! vanta ben 15 volumi in origine. Ma i pregiudizi son pregiudizi. E stavolta mi sa che erano giustificati.
Mitton inanella infatti delle vignette abbastanza grezze, in cui le anatomie sono un po’ tagliate con l’accetta (in particolare le acconciature e le fisionomie femminili sono il suo punto debole) e l’inchiostrazione spesso appare un po’ indecisa. Quando non sa come risolvere un’inquadratura si butta sul caricaturale e alcuni dei suoi personaggi visti di profilo sembrano passare dalla maturità all’adolescenza.
Bisogna comunque rendere merito all’impegno che Mitton ha profuso per creare delle scene di massa veramente affollatissime e per gli sfondi belli “pieni”. Questo impegno è senz’altro lodevole indipendentemente dal risultato finale.
Dal punto di vista dei testi poteva andarci molto peggio visto che la serie offre quello che penso il grande pubblico francese si aspetta da una proposta simile: una trama avventurosa, personaggi riconducibili a stereotipi ben consolidati, situazioni piccanti e boccaccesche, un bel po’ di carne femminile in esposizione (ma i pubi delle fanciulle sono autocensurati) e un insistito rimando a dettagli storici per ribadire che in fondo questa serie non è proprio una minchiata e vorrebbe avere una sua dignità.
Credo che i punti di forza di Vae Victis!, almeno di questi primi episodi, risiedano non tanto nella ricostruzione storica e nei complotti che vengono orditi (comunque interessanti), quanto nell’originalità di certe situazioni e nelle virate leggermente fantasy che prendono altre, dove effettivamente lo scrupolo documentaristico offre l’occasione per imbastire delle sequenze originali e non rimane pura ostentazione delle ricerche effettuate. Nonostante una certa verbosità la trama mi ha decisamente catturato e il fatto che il volume Mondadori termini con un «fine del primo libro» lascia ben sperare che la saga la vedremo tutta. Anche perchè la storia finisce con un cliffhanger, dannazione!
Nel complesso parliamo inoltre sempre di una proposta vantaggiosa (4 volumi originali a 13 euro!) ma questo Vae Victis! è al momento il titolo più debole della collana Historica, anche se non è affatto da buttare e a me è piaciuto. Purtroppo, forse a causa dell’età della serie, cominciata nel 1991, e della conseguente difficile reperibilità dei materiali di stampa originali, la qualità di stampa della Mondadori non è eccellente come quella che avevamo potuto ammirare nei volumi precedenti. Il che spiegherebbe anche perchè i colori sembrano sbiaditi. In particolare, il secondo episodio ne è risultato molto compromesso.

2 commenti:

  1. Ma la collana Historica presenta solo una parte di saghe più lunghe? Cioè se ti interessano i volumi successivivi di Vae Victis! devi andare a recuperarteli altrove?

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Spero vivamente che lo continuino e lo concludano, questa prima parte di quattro ha un finale sospeso!

      Elimina