martedì 13 luglio 2021

Succubi 3

Con lo sconto del 50% come facevo a resistergli?

Delle due storie originali raccolte in questo volume la prima, Nayeli, è strutturata con un’ardita mise-en-abyme che contempla due cornici narrative: nella più esterna delle consorelle dell’Ordine di Lilith parlano del ramo centroamericano della setta, evocando quindi la figura di Doña Ines (protettrice delle donne indigene a ridosso della conquista europea) a cui la giovane india Saasil racconta la storia di un libro di magia rievocando così la vicenda di Eek, Nayeli e Bibiki. Secondo questa versione fantastica della Storia americana, la caduta di Montezuma fu dovuta anche all’apporto delle streghe maya che si vendicarono delle stragi e dei soprusi perpetrati dagli aztechi. Tra scrupolo documentaristico e rimandi alla tradizione magica maya, Nayeli si legge con un certo piacere anche perché la necessità di far stare tutto il materiale nelle canoniche 46 pagine ha spinto Thomas Mosdi a sviluppare una narrazione frenetica e coinvolgente.

Belli i disegni di Gianluca Pagliarani, che rispetto ad Aetheric Mechanics e Djustine è più espressivo. Fa sorridere però vedere delle indigene ritratte come pin-up dalle forme esuberanti, dalla depilazione strategica e dalle pose evidentemente ricalcate da qualche rivista o manifesto. I colori sono stati realizzati da Giulio Zeloni e per essere digitali non sono nemmeno malaccio.

La seconda storia, Xue Dan, è una specie di buddy movie ambientato a Macao agli albori del XVIII secolo con protagoniste la spadaccina Figlia di Lilith Cidália de Oliveira Ortigão e la Xue Dan del titolo (altresì nota come Neve Rossa a causa dei drammatici eventi che ne forgiarono la giovinezza). La trama ruota attorno a un traffico di bambini e al tradimento di un’altra Figlia di Lilith: tanta azione, ragionamenti anacronistici per l’epoca, colpi di scena e qualche battutina scema rendono questo episodio godibile se preso con lo spirito giusto.

I disegni di Marco Dominici, che ha anche colorato le sue tavole, sono sicuramente validi, ma il suo stile leggero e quasi diafano (pulitissimo, sì, ma anche poco espressivo) sarebbe più indicato per un fumetto per ragazzi che non per una storia di questo genere. La sua tendenza a disegnare i volti delle donne sempre con lo stesso ovale e spesso anche con gli occhi a mandorla (anche quando non sono orientali) può creare in alcuni passaggi un po’ di confusione.

Come nel caso del primo volume anche in questo c’è qualche refuso, comunque troppo pochi per lamentarsene nel 2017 quando il volume costava 11 euro, figuriamoci oggi che l’ho pagato 5,50 euro.

11 commenti:

  1. La "depilazione strategica" è un'espressione molto bella! La cura della peluria in generale è un tipico inciampo dei disegni ambientati nei tempi passati. Qualcuno ha mai visto Tex farsi la barba? Eppure trascorre diversi giorni all'aria aperta ed è sempre perfettamente rasato!

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    1. Ma parliamo di una vera vergogna: sono passati quattro giorni tra questo post e il precedente, e non il massimo di tre che mi sono autoimposto (non rispettato solo quando venni ricoverato in ospedale). Ma non l'ho fatto apposta: giuro che il pezzo era pronto, comunque. Più o meno. Roba da chiudere il blog per la vergogna.
      Tex si fa la barba tra una vignetta e l'altra, comunque.

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    2. Sì, e stato stabilito che tra una vignetta, o tra una storia a l'altra Tex fa diverse cose di scarsa valenza narrativa (vedi Pecorella Belante).
      Comunque in un paio di storie Nicolò lo mostrò con un pesante inizio di barba, ma una volta stava al gabbio, l'altra era infiltrato in una banda di outlaws.
      Le Figlie di Lilith sono sorelle di Kit?

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    3. Quanti bei corto circuiti della significazione!
      Il Tex barbuto di Nicolò mi manca. Nè pensavo fossi un esperto dell'argomento.

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    4. Ho letto i Tex gratis fino a metà anni 90 ...

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    5. Un esperto di Tex è: texiano, texista, texologo, texiatra, texofilo, texante, texivo, texocrate?

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    6. Hai comunque un'eccezionale memoria, J_D: chissà in quali anni Nicolò disegnò Tex. Si vede che ti avevano colpito quegli episodi.
      Credo che un esperto di Tex possa essere Mark Texeira.

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    7. :D Urge un team up con Jonah Hex. Tex-Hex, miniserie di 5 numeri. Il titolo lo regalo io. Così tanti anni dopo il Vittorioso avremo un riavvicinamento Bonelli-DC.

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    8. ...ma se fosse ambientato sotto il Rio Grande sarebbe Tex-Mex-Hex.

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    9. e con questa direi game set match.

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