martedì 8 luglio 2014

Ristampa Dago 134

E così finalmente è uscito.
Confesso che nella mia ingenuità mi ero illuso che i riferimenti al miglioramento della qualità della carta stessero a indicare il passaggio alla patinata, invece c’è stato solo un minimo (ma percepibile) incremento nella grammatura. In compenso hanno aggiunto due alette alla copertina, non ne capisco il senso ma apprezzo lo sforzo.
La resa dei colori comunque non mi è sembrata
particolarmente riuscita. Si è visto di peggio, certo, ma le tonalità livide di Lautaro Rinaldi avrebbero meritato una carta più chiara e lucida. Vabbè, per soli 50 centesimi in più non è il caso di lamentarsi. Tanto più che le pagine non sono più semplicemente incollate sul dorso ma cucite e rilegate, e questa sì che è una bella novità.
Si continua quindi a comprare Ristampa Dago, senza particolari entusiasmi per le modifiche apportate finora ma con un certo sollievo al pensiero di quanto peggio avrebbe potuto essere.

Seguono tentativi infruttuosi di mostrare il filo della rilegatura:

4 commenti:

  1. Trovato e preso ieri in edicola. In uno dei prossimi post, un paio di cose voglio dirle anch'io su quest'albo. Non simpaticissime, nonostante il "prodotto" finale non mi sia dispiaciuto affatto. A me però la grammatura della carta è sembrata proprio un po' più spessa. Ma rispetto all'ultimo numero che ho preso, dico, di circa sette o otto mesi fa.

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    1. Sì, la grammatura è aumentata anche se io non ho percepito un grossissimo cambiamento. Fosse stata patinata...

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  2. Risposte
    1. Ah, beh, questo è sicuro. Sono contento che si noti nonostante la pessima qualità delle fotografie che ho postato.

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