giovedì 15 aprile 2021

Fantastici Quattro: Antitesi

Storiella esilissima che gioca la carta della nostalgia situandosi in un’epoca in cui l’ultimogenita Valeria era nata da poco e riesumando il vecchio leone Neal Adams ai disegni.

Si aprono vari squarci dalla Zona Negativa: è l’antipasto di una avventura in cui i Fantastici Quattro dovranno aiutare Galactus contro la sua controparte (appunto Antitesi) che invece di succhiare la vita dai mondi che visita li riempie di energia negativa (o una roba del genere) con risultati non meno catastrofici. Reed Richards è preoccupato perché la sua mente sta un po’ scantinando e questo porta a un colpo di scena finale che scuote un pochino la trama. A tal proposito, scopro con questa miniserie che Galactus ha una controparte umana a cui è possibile farlo regredire, tal Galan che è evidentemente un omaggio a un ex Presidente della Regione Veneto.

Mark Waid fa quello che può con personaggi granitici e immutabili, costretto oltretutto a lavorare nella dimensione della ventina di tavole per numero che devono concludersi con un cliffhanger e che devono ospitare abbondanti splash page per sfruttare il nome del disegnatore.

Dal canto suo, Neal Adams non delude pur se disegna la Cosa con tratti scimmieschi. Non lo conosco poi così bene ma penso che non sia proprio al top della sua forma, e neanche l’inchiostratore Mark Farmer può mettere più di tanto una pezza se qualche occhio si trova posizionato in maniera un po’ eclettica su un viso. Ma nel complesso il suo lavoro è decisamente buono.

5 commenti:

  1. Non ho mai sentito parlare di questa storia. Ma è una ristampa recente o una roba vecchia?

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  2. No, Galan era un tizio calvo del pianeta Taa, che esisteva in un universo precedente al nostro.
    Tanto disse e tanto fece che riuscì a sopravvivere alla distruzione del suo universo e ad assistere alla nascita del nuovo cosmo trasformandosi in Galactus, che in quanto mangiamondi pare sia necessario all'equilibrio ecologico universale.
    Pure il Galan che dici tu mangiava, ma molto meno.
    So di non dire niente di nuovo, tranne per i pochissimi che per qualche inesplicabile ragione disprezzano Kirby e il suo prestanome Lee.
    Neal Adams non è al top? Dovrebbe avere 80 anni o giù di lì, non ero neanche sicuro che fosse ancora, ehm, presente.
    Spero si sia vaccinato.

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    1. Ti ricordi quando lo incontrammo a Lucca in bar con la moglie e al nostro tavolo c'era anche il Brunori? Bei tempi.

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    2. Ah sì! Allora sì, era parecchio in forma ;D

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