domenica 5 luglio 2020

Federica (é) il Diavolo

Trasposizione a fumetti di un racconto della raccolta Sette Piccoli Racconti Erotici a firma Federica Tommasi. Federica è una agente di borsa di un certo successo che ha una relazione clandestina con Dario: bello, ricco e sicuro di sé ha però il terrore che la sua fidanzata Paola scopra la tresca. Per sciogliere la situazione intervengono due fattori concomitanti: da una parte il dottor Male (psicologo? Sessuologo? Urologo? Non viene specificato) consiglia a Dario un menage a trois per ravvivare il suo rapporto di coppia, dall’altro Paola gli ha confessato le sue curiosità saffiche. Se organizza un incontro in cui le presenta Federica nascondendo di averla già conosciuta carnalmente potrebbe scaturirne un “innocente” rapporto a tre. Federica è ben contenta di assecondare il piano amando le situazioni torbide e sentendosi stretta nel ruolo dell’“altra” cui spettano solo le briciole di Dario – pur se anche lei ha una relazione ufficiale. Arriva il fatidico momento, sapientemente orchestrato dopo la metà del fumetto come evento clou o portata principale dell’opera, ma una volta fuori dalla camera da letto torneranno a manifestarsi le bassezze e le ipocrisie della vita quotidiana. Senza facili moralismi ma con un piglio umoristico molto divertente. Tanto che le sequenze esplicite sono la parte meno interessante del fumetto (salvo le buffe onomatopee) mentre la cornice è spassosa.
Non conosco il materiale di partenza, forse era già scritto in maniera molto visiva e con gli stacchi giusti o forse Enrico “Nebbioso” Martini ha saputo trasformarlo in fumetto senza che si notasse la matrice letteraria: la narrazione è effettivamente molto fluida e impiega con efficacia i mezzi a disposizione del fumetto, come l’organizzazione accorta delle tavole, anche quando la storia prevede delle didascalie abbastanza lunghe. I disegni a mezzatinta digitale di Roberto Serafini sono buoni: è piuttosto stilizzato e a volte scarno, ma questo stile è funzionale a rendere l’espressività e il dinamismo delle scene. L’ultima vignetta di pagina 2, in cui rende a meraviglia il movimento del corpo di Federica che precipita nel letto (contrappunto ironico alla precedente didascalia?) è un ottimo biglietto da visita. Molto bella la copertina di Elena “Selenike” Nastasi, anche se il suo stile vagamente euromanga non c’entra molto col contenuto.
Federica (è) il Diavolo costa 4,50 euro, che potrebbero non sembrare pochi per uno spillatino di 32 pagine in bianco e nero. Ma d’altra parte è probabilmente un prodotto di nicchia (quanti lettori casuali potrà attirare oggi come oggi l’erotismo a fumetti?) e il lavoro degli autori li merita tutti. Se la qualità si manterrà su questi livelli varrà la pena di prendere anche i prossimi sette episodi.

2 commenti:

  1. Sai quanto costano gli spillatini da 32 pagine della Panini?

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    1. Eh eh La Panini ha spianato la strada agli altri editori: se qualcuno si lamenta dei loro prezzi possono rispondere come giustamente hai fatto tu adesso.

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