venerdì 14 novembre 2025

Domitilla nei Tubi

Domitilla è una bambina che vive in una città alveare insieme alla zia la quale, quando non la ignora, sembra infastidita dalla sua presenza e approfitta di lei per mandarla a fare le sue commissioni o tenere in ordine la casa. Ma Domitilla non è triste: insegue col suo magnetofono senza pile il sogno di diventare una manager per qualche gruppo di successo e già si allena a tenere una rubrica musicale immaginaria.

In questo fumetto si respira ancora l’aria del lockdown (d’altra parte è stato iniziato quattro anni fa): l’istruzione avviene tramite lezioni a distanza e la gente gira con le mascherine. Il senso di oppressione si avverte anche nelle pochissime frequentazioni di Domitilla e sua zia, limitate quasi esclusivamente alle tre inquietanti sorelle Orante dotate di nasi innaturalmente lunghi. Saranno proprio loro a scuotere la storia e la vita di Domitilla verso una direzione inaspettata, mentre attorno a lei succedono altri strani fenomeni: un suo compagno di classe indaga sulla leggenda urbana della Strega Ragno, che potrebbe essere la causa di alcune morti archiviate come suicidi, e il suo magnetofono senza pile d’un tratto le trasmette i messaggi di una misteriosa entità.

Senza anticipare troppo, la situazione precipita e Domitilla si risolve di scappare nei tubi del titolo. La storia si presenta piuttosto originale (Laura Spianelli ha appena cominciato a svelare le sue carte) e soprattutto molto suggestiva, tanto più che un breve antefatto ci anticipa quello che potrebbe essere il destino di Domitilla. Sperando di non dover aspettare quattro anni per leggere il finale.

I disegni dimostrano un’ulteriore maturazione nel lavoro della Spianelli, con un tratto molto più deciso e sicuro ma al contempo dotato di grande espressività. La prima cosa a colpire in questo volume è però la particolare scelta cartotecnica di usare una carta beige con strategici punti di bianco nei balloon (e qualche discreto inserto colorato). Un discorso che approfondiremo con l’intervista che l’autrice mi ha concesso a Lucca.

3 commenti:

  1. Non leggerò questa recensione prima del libro!
    La stessa autrice mi disse che avevo fatto bene a non sfogliarlo, perché mi sarei potuto imbattere in clamorosi spoiler!!

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    1. Ma no, vai tranquillo. A sfogliarlo non ci si anticipa praticamente niente: la storia è molto complessa.

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  2. Ciao, Luca ,buongiorno!
    Ti ringrazio della recensione accurata e della curiosità nei confronti della piccola Domitilla, farò in modo da non impiegare altri 4 anni per far uscire il seguito XD

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