giovedì 29 gennaio 2015

Niente più alette ma un cartoncino tanto duro da spaccarci le noci‏

Secondo me nel cambio ci abbiamo guadagnato.

2 commenti:

  1. Erano piuttosto inutili, diciamocelo. Anche se non mi dispiaceva quella rotonda morbidezza sul bordino della cover (questa è proprio una fisima, lo so).
    Piuttosto quei "collage" in copertina non si possono proprio più vedere. Preferisco quelle di Simeoni per l'inedito mensile, guarda.
    Comunque dal prossimo numero, se non ho capito male, dovrebbe sparire il riquadro colorato. Un passettino alla volta, se poi cambiano pure il logo e ne fanno uno da cristiani, siamo a cavallo :)

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    1. A me le copertine collage non dispiacciono, forse ci ho solo fatto l'abitudine. Nemmeno il logo mi pare così malvagio ma anche qui può essere semplicemente un fatto di abitudine. Se non sbaglio in quarta di copertina mettono sempre l'illustrazione di copertina del numero successivo scontornata dal "passepartout" colorato che comunque c'è sempre. Difatti a volte mi è difficile individuare l'ultimo numero di Ristampa Dago perché lo cerco a colpo d'occhio col colore del numero precedente!
      Emiliano Simeoni è un disegnatore ottimo che proprio l'Eura tenne a battesimo e che ebbe una carriera di tutto rispetto pure in Francia, forse ricorderai Takuan su Comic Art/L'Eternauta.
      Non so quali vicissitudini lo abbiano portato a ritornare al fumetto passando per l'Aurea che non credo possa garantire gli stessi compensi di altri editori.
      Probabilmente insegna anche lui in qualche scuola di fumetto.

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