lunedì 28 settembre 2020

Batman Dannato


Batman viene recuperato dopo la caduta da un ponte che è costata la vita a un uomo e si ricorda di quando da bambino la visione di una ragazzina dark gli aveva predetto che sarebbe stato maledetto. Non ricorda cos’è successo sul ponte e in suo soccorso interviene John Constantine. In questa realtà (è un mondo alternativo o la storia della DC si è sviluppata così?) il Joker è morto ma alcuni segnali indicano che potrebbe essere tornato dal regno dei morti o che qualcuno ha preso il suo posto.

La storia è puntellata di altre presenze sovrannaturali della DC Comics, come uno scarnificato Deadman, non so se interpretazione personale di Azzarello o versione attuale del personaggio, e altri personaggi che non ho ben capito chi sono (pensavo che la tizia che fa il trucco delle tre carte fosse Zatanna, ma in realtà compare in seguito). Demon è nientemeno che un rapper: ciò ha messo a dura prova la mia voglia di continuare a leggere.

Batman si muove come un disperato e così a occhio (ma non conosco le evoluzioni più recenti del personaggio) mi sembra che sia una preda sin troppo facile dei suoi avversari. Constantine constantineggia.

La trama principale si intreccia col passato di Bruce, mostrando una famiglia Wayne tutt’altro che idilliaca con un padre fedifrago. Se non sbaglio questa riscrittura iconoclasta è tipica di Azzarello che in una storia disegnata da Risso diceva che praticamente furono i capricci di Bruce Wayne da bambino per andare a vedere il film di Zorro a causare l’omicidio dei suoi genitori. Sempre se ricordo bene.

Come talvolta capita con le storie scritte da Azzarello, non ho capito bene il finale: Batman ora dotato di poteri sovrannaturali resuscita Joker e resetta la storia oppure era Joker che aveva preso il suo posto? Mah. Almeno ci sono le tavole spettacolari di Lee Bermejo, che però in alcuni punti ha evidentemente censurato il sangue con delle pecette dai colori piatti che mal si amalgamano col suo stile sfumato.

19 commenti:

  1. E' stato Kelley Jones a " scarnificare " Deadman per primo in storie scritte da Mike Baron e pubblicate parzialmente prima da Comic Art ( un paio di nn di DC Comics Presenta ) e poi in volume da Planeta DeAgostini. Jones - che ha un tratto caricaturale e gotico - scelse di allontanarsi dalla strada di Neal Adams mentre cercava nel contempo un segno che fosse suo : partito inchiostrando i micronauti di Golden , man mano che maturava il cartoonist decise di seguire la sua passione x lo horror che hanno caratterizzato i suoi Sandman,Batman,Swamp Thing, Venom, Magneto etc.
    Mi pare che Bats Dannato sia famoso per una vignetta con Bruce Wayne nel primo nudo frontale della sua carriera di vigilante comparsa solo nella prima tiratura americana e poi censurata a seguito delle proteste. Il Thomas Wayne fedifrago credo sia una idea di Grant Morrison ( Batman RIP ) poi riformulata da altri ( mi sembra che Snyder o King abbiano appparecchiato una saga con un Wayne sr cattivo di un'altra dimensione ). Non so bene. Ultimamente riesco a leggere solo storie con Topolino ed Eta Beta o Gancio. Pippo già mi innervosisce. Credo che la donzella che hai scambiato x Zatanna sia la Incantatrice o Madame Xanadu che di solito legge i tarocchi.

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    1. Ah, Graziano, se la tua loquela potesse far tornare indietro le lancette di Blogger!

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  2. Bah, Azzarello ha il nome, ma non sempre mi piace.
    Questo sarebbe uno dei casi in cui non mi piacerebbe.
    Una rilettura, certo, che si basa sul Bats anni 2000, ma non so quanto mi potrebbe intrigare.

    Moz-

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    1. Chissà, magari a te piacerebbe. Credo che un problema con Azzarello sia la traduzione, vista la ricchezza dei suoi giochi di parole qualcosa si perde per forza.

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  3. Mah, secondo me l'Incantatrice è troppo bionda e troppo Marvel, anche se è proprio un Amora, rimarrei su Madame Xanadu, in effetti poco distinguibile da Za-Tànna (si pronuncia così in amerrigano, come Mah-Donna).
    Poi se ti piacciono più attempatelle andrei su Agatha Harkness o Madame Swabada, 2 milfone... Altre opzioni non so, Desadia? Maga Mago'? Magica de Spell? ...

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    1. Ma che fine ha fatto Gancio? Bruto ormai si sarà laureato...

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    2. Ti ha morso Crepascolo? Anzi, Crepascolo ti ha infettato il PC (essendo Crepascolo un algoritmo)?

      Non ho capito il riferimento a Gancio e Bruto... il primo lo associo all'universo disneyano (Romano Scarpa, giusto? C'era anche il nipotino Gancetto) mentre Bruto per me è di Braccio di Ferro...

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    3. Bruto è il soprannome di Gancetto, se non vado errato.

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    4. Toh, sì:
      https://it.wikipedia.org/wiki/Bruto_(Disney)

      non ricordavo la cosa.

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    5. In realtà credo che Gancetto sia il soprannome di Bruto, che si chiama così perchè è stato ritrovato nel deserto fra rovine romane ecc. ecc. come sicuramente sarà spiegato nel link.
      In ogni modo io non sapevo (o non ricordavo, che è lo stesso) che esistesse un'Incantatrice made in DC comics, lo so, sono un ignorante.

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    6. Dimenticavo la faccenda di Etrigan.
      Gli è sempre piaciuto canticchiare. All'epoca gloriosa di Semeiks-Rodier, mentre dava l'assalto all'Hell's Triumvirate massacrando e mutilando legioni di demoni qua e là, si divertiva con i suoi alleati a stravolgere i testi di canzoni comunque decenti (I got you Babe, Greensleeves, My favorite things). Che sia diventato un rapper è solo indice dell'imbarbarimento di questi nostri tempi. Até logo.

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    7. Non essendoci la musica non sono sicuro al 100% che sia un rapper, ma Azzarello aveva già omaggiato il genere (o la disco che istintivamente associo al rap) nella sua miniserie di Rorschach.
      I persomaggi che parlano in rima andrebbero vietati per legge, o almeno bisognerebbe applicare delle sanzioni agli autori se sbagliano la metrica.

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  4. Mi sembra sia stato Alan Moore a promuovere Etrigan tra i rimatori in Swamp Thing. O forse Gaiman in Sandman. Ennis - se non ricordo male - ricorse ad un trucco quando scriveva Demon per evitare tutti quei sonetti.

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  5. Pare sia stato Len Wein a fargli prendere il vizio ma Alan Moore a renderlo un rimatore incallito, a dar retta a questi link:

    https://tvtropes.org/pmwiki/pmwiki.php/ComicBook/Etrigan

    https://dc.fandom.com/wiki/DC_Comics_Presents_Vol_1_66

    Se è così forse dobbiamo ringraziare Etrigan, se non ci fosse stato già lui magari Moore avrebbe fatto fare il rimaiolo a uno dei Watchmen.

    Il mio primo Etrigan è la miniserie di Matt Wagner dell'87 e lì faceva già la strofetta con la rimetta.

    I disegni di Wagner mi son piaciuti così così, la storia pure meno ma c'era una bellissima tavola pubblicitaria del Lazertag e sul retro copertina le action figures di Karate Kid.

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  6. Ricordo la mini di 4 di Matt Wagner nel DC Comics Presenta della Comic Art. Le chine di Art Nichols, mi pare. Non era ancora il Wagner di Faces e dei team ups tra Bats ed il suo Grendel ( debitore della versione di Bats di Mazzucchelli ). Le covers avevano un loro fascino. Direi che si rifaceva non tanto allo Etrigan di Kirby quanto a quello di Ditko.

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  7. Confesso di aver trovato pretenzioso Mage - ho letto solo due volumi del primo ciclo - ma + interessante alcune delle tante storie di Grendel. Negli anni novanta il suo Sandman Mystery Theatre ( co-sceneggiato da Steven T. Seagle e disegnata per la maggior parte da Guy Davis ) era una novità interessante. Oggi mi sembra didascalico, ma sono cambiato io. De gustibus, of course.

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    1. E io invece confesso che GMail non mi segnala più i nuovi commenti!
      Guy Davis... ho sempre pensato che fosse Leopoldo Duranona sotto pseudonimo, chissà...

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