mercoledì 16 marzo 2022

Fumettisti d'invenzione! - 173

Mi permetto di integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti d’invenzione” e simili.

In grassetto le categorie in cui ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.

CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)

’MAZING MAN

(Stati Uniti 1985, nel comic book omonimo, © DC Comics, umorismo)

Bob [Robert] Rozakis (T), Stephen DeStefano e Karl Kesel (D)

’Mazing Man è un ometto mascherato che va in giro per New York facendo buone azioni, o almeno provandoci. La voce narrante è solitamente quella del suo amico Denton Fixx, piccolo come lui ma con la testa di un cane (!), un aspirante sceneggiatore di fumetti che troverà lavoro presso una casa editrice di terza fila. Quando Denton sarà afflitto dal blocco dello scrittore, i vari comprimari gli offriranno le loro idee a seconda della loro personalità. Infatti, nonostante il titolare sia la parodia di un supereroe, le storie non pescano da quell’ambito ma trattano principalmente della vita e dei piccoli problemi della fauna urbana di giovani adulti che vivevano nel Queens negli anni ’80, fornendo un affresco corale fatto di coppie borghesi in crisi, machos italoamericani, ragazze a caccia di ricchi mariti, ecc. tanto che lo stesso ’Mazing Man a volte comparirà solo marginalmente nelle storie.

Malgrado il soggetto di partenza e la struttura antologica poco comuni nel mercato statunitense, la testata durò dodici numeri cui fecero seguito tre speciali. In particolare, gli Specials numero 2 e 3 contengono elementi metanarrativi e omaggi o parodie a vari fumetti.

Pseudofumetti: Denton lavora presso la BC Comics, una casa editrice minore attiva sin dagli anni ’40 che pubblica Splendidman, Nightman & Redbreast, Wonderful Woman, Splendiddog e (intuiamo dall’intestazione di una sceneggiatura) All Fun: riesce ad avere il lavoro arruffianandosi l’editore dicendogli che crederà alla sua versione in merito alle contese legali con la DC Comics – i personaggi della BC sono palesi plagi di Superman e compagnia, tanto che l’editore pianificherà una propria Crisis: «Catastrophe on BC-Earth». Assunto per scrivere Splendiddog dopo aver adattato un soggetto per Krypto rifiutato dalla DC, lo si vede lavorare principalmente su Splendid Pup.

Dal numero 7 compare occasionalmente tra le storie che compongono ogni numero anche The very fun Adventures of Zoot Sputnik and his Friends, esempio di un fumetto BC Comics disegnato da Fred Hembeck e ovviamente attribuito a Denton. Gli altri ruoli come colorista e letterista sono assegnati a vere persone dello staff di ’Mazing Man.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie

CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag. 61)


AUNTIE GOOSE RHYMES DEPT.
(LE RIME DELLA ZIA)

(Stati Uniti 1968, in Not Brand Ecch, © Marvel Comics Group, parodia)

Roy Thomas [Roy William Thomas Jr.] (T), John Verpoorten (D)

Parodia della Mamma Oca (“Mother Goose”) che nella letteratura popolare di molti paesi è il personaggio che racconta filastrocche e fiabe per bambini. Qui è interpretata dalla Zia May di Spider-Man e le sue storielle vertono attorno ai personaggi della Marvel. Ospite d’onore, Jack Kirby.

Fuori tema: fumettisti non d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e autoreferenzialità; parodie

FUMETTI BIOGRAFICI (pag. 63)

THE COMIC BOOK HISTORY OF COMICS

(Stati Uniti 2012, © IDW/Van Lente/Dunlavey, saggio)

Fred Van Lente (T), Ryan Dunlavey (D)

Programmaticamente storia dei fumetti a fumetti, finisce presto per diventare il solito panegirico su Jack Kirby dedicando comunque un certo spazio alle biografie e alle opere di molti altri autori come Robert Crumb, Harvey Kurtzman e Alan Moore. Stan Lee non riceve lo stesso trattamento di favore essendo ancora vivo all’epoca dell’uscita del volume e quindi non ancora santificato.

Oltre ai soliti aneddoti risaputi, questa storia dei fumetti a fumetti offre comunque qualche altro episodio interessante e uno sguardo al cinema d’animazione, alla Pop Art e ai protofumetti che la elevano dalle altre opere consimili. Peccato per i disegni molto rudimentali, che vorrebbero essere in sintonia col tono allegro della narrazione ma finiscono per essere molto rozzi.

CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)

4 KOMA BREAK

(Italia 2022, in Fumo di China, © ?, umorismo)

Yuu [Andrea Dentuto]

Le vicissitudini dello studio di un mangaka giapponese viste attraverso gli occhi di uno dei suoi assistenti, e realizzate da un autore che conosce bene il settore avendo lavorato in Giappone per oltre 10 anni.


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