mercoledì 18 dicembre 2013

Honeycomb 0 - Zora 1

Solo recentemente mi sono accorto che la versione presentata su L'Eternauta 1 di Zora e gli Ibernauti presenta dei testi molto differenti rispetto a quanto visto meno di due anni prima su L'Eternauta 0. D'altra parte, già il titolo era diverso anche se era lo stesso fumetto.
Non penso che si sia trattato di una censura, anche se alcuni passaggi sembrano essere stati edulcorati - ma rileggendo alcuni dialoghi pare che la traduzione, in entrambi i casi, sia stata fatta senza troppa cura nel cercare il lessico migliore per riproporre i concetti espressi all'origine.
Può darsi che all'origine di questa radicale differenza ci sia del materiale di partenza diverso: forse la prima versione del 1980 era basata su una versione in lingua inglese mentre per la seconda del 1982 la E.P.C. si basò su qualche edizione spagnola.
Sta di fatto che alcuni dettagli sono drasticamente diversi da una versione all'altra, certi elementi vengono ignorati o modificati, così come a certi particolari utili a ricostruire l'atmosfera del pianeta delle amazzoni spaziali viene dato maggiore o minore (o nessun) risalto. Addirittura i nomi sono differenti.
Non si tratta di semplici parafrasi di un medesimo testo: spesso i contenuti dei dialoghi sono proprio differenti e le protagoniste sembrano avere personalità differenti da una versione all'altra, così come l'ambientazione sembra quasi non essere la stessa, più o meno oppressiva ed evoluta tecnologicamente.
Due cose che accomunano queste diverse versioni sono la mancata attribuzione della sceneggiatura al vero autore (Nicolas Cuti) e l'assenza di una traduzione per Honeycomb/Colmena, che in entrambe le lingue (inglese e spagnolo) significa "alveare". Pare che ad entrambe le mancanze venne poi posto rimedio con la ristampa in volume di Zora e gli Ibernauti, uno dei pochi volumi della E.P.C. che mi mancano.
Zora viene sovente indicato come un esempio di fumetto che basa tutto il proprio fascino sulla parte grafica affidandosi a dei testi scadenti. Hai visto mai che la colpa è della traduzione imprecisa che ne venne fatta?

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