mercoledì 14 ottobre 2015

Ancora su Alix

Partendo dal presupposto che la collana di Alix è imperdibile e si mantiene su livelli molto alti, mi chiedo perché la Mondadori stia facendo dei salti temporali così consistenti tra il materiale presentato. Il quinto episodio è piuttosto recente, risale addirittura al 1988.
Questa scelta editoriale permette senza dubbio di apprezzare l'evoluzione di Jacques Martin (nel caso specifico de Il Cavallo di Troia potremmo però parlare di una lieve involuzione sul piano grafico) ma genera alcuni buchi nella continuity: la storia stessa mi è sembrata un'appendice a un volume precedente di cui riprende un personaggio e la situazione stessa di partenza, così come rivedere il presunto arcinemico di Alix senza averlo mai conosciuto prima toglie un po' di effetto alla sorpresa.
Le avventure precedenti in cui vengono introdotti questi elementi sono proprio così poco meritevoli da esserne procastinata la pubblicazione? Chi vivrà vedra.


2 commenti:

  1. Questo me lo ricordo recensito su un FDC versione Alessandro, nell'88 appunto...
    Non essendo un esperto di francesismi, e supponendo che non vogliano fare un "Tutto Alix" (chissà quanti albi saranno...) azzardo un'ipotesi: Non sarà che riprendono una qualche edizione francese "Best of"? O magari sono loro a scegliere a loro gusto...

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    1. Mi pare che il piano dell'opera preveda tutti e 33 i volumi (34 quando ci arriveranno)

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