Mi permetto di
integrare il divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con
altri “fumettisti d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui ho inserito
la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo originale.
CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – FUMETTI
SERIALI (pag. 28)
BLOOM COUNTY (IDEM)
(Stati Uniti 1980, © Washington Post co., striscia)
Berke Breathed [Guy Berkeley
Breathed]
La piccola comunità
di Bloom County fu lo specchio dell’America dal 1980 al 1989, anno della
chiusura della striscia, e valse al suo autore il premio Pulitzer nel 1987. A
popolarla sono sia esseri umani che animali parlanti tra cui il pinguino Opus,
che ebbe un tale successo da sopravvivere alla chiusura della strip (tra il
2003 e il 2008 Breathed gli dedicò una striscia domenicale autonoma) e da
diventare protagonista di alcuni libri per l’infanzia e addirittura di uno
special televisivo animato – in Italia la Rizzoli Milano Libri che pubblicava Bloom County su Linus la ristampò in volumi dando maggior risalto al nome del
pinguino Opus che a quello della striscia.
Oltre ai giochi
metanarrativi e alle molte citazioni al mondo del fumetto, il pinguino Opus ha
occasionalmente tentato di fare il cartoonist.
CARTOONIST
COME PROTAGONISTA – GRAPHIC NOVELS E ONE SHOTS (pag.
24)
DISEGNATORE OMICIDA
(Italia 1986, in Frigidaire, © Brolli, grottesco)
Daniele Brolli
Theo Van Helsing viene
concepito in maniera sovrannaturale e nasce con quattro dita. Con lo pseudonimo
di Magmus intraprende giovanissimo la carriera di disegnatore: i suoi lavori
hanno un influsso nefasto sulla realtà uccidendo le persone (vere) che disegna
e distruggendo le città che nei suoi fumetti vengono bombardate.
Pseudofumetti: per la rivista di guerra Mondo a Soqquadro Magmus ha disegnato la storia Roma per aria. A seguito dell’imposizione di lavorare solo su fumetti per bambini, Magmus collaborerà alla rivista Hal (o perlomeno al suo «masked supplement»).
Pseudofumetti: per la rivista di guerra Mondo a Soqquadro Magmus ha disegnato la storia Roma per aria. A seguito dell’imposizione di lavorare solo su fumetti per bambini, Magmus collaborerà alla rivista Hal (o perlomeno al suo «masked supplement»).
Fuori tema:
fumettisti non
d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e
autoreferenzialità; parodie
CITAZIONI, CARICATURE, CAMEI (pag.
61)
BULLIT JOE (IDEM)
(Belgio 1993, in (À Suivre), © Casterman, avventura)
Laurent Theurau
Prima di essere
salvato da Peggy Guggenheim e Max Ernst (!) e di arrivare alla favoleggiata
Hollywood, il cantante un po’ imbroglione Doc McDonald vive un’avventura on the
road insieme al suo cane. Le sue vicende sono contrappuntate dalla tavola
domenicale Bullit Joe, che ha delle
inquietanti e inspiegabili analogie con le sue traversie.
Pseudofumetto: Bullit Joe: il personaggio ha un grandissimo successo visto che un viaggiatore incontrato da Doc ha il furgone pieno di sveglie ispirate a «quelle cacchiate» e si vanta di conoscerne il disegnatore.
Pseudofumetto: Bullit Joe: il personaggio ha un grandissimo successo visto che un viaggiatore incontrato da Doc ha il furgone pieno di sveglie ispirate a «quelle cacchiate» e si vanta di conoscerne il disegnatore.
Fuori tema:
fumettisti non
d’invenzione: citazioni, caricature, camei; fumetti biografici; metafumetti e
autoreferenzialità; parodie
METAFUMETTI E AUTOREFERENZIALITA’ (pag. 64)
(Italia 1998, ©
Sergio Bonelli Editore, fantasy)
Claudio Chiaverotti (T), Massimo Rotundo (D)
Dopo una catastrofe il pianeta Terra è
regredito a un “Medioevo prossimo venturo”. Brendon D’Arkness è un cavaliere di
ventura, una sorta di mercenario che indaga e lavora per chi lo paga ma che in
realtà agisce più spesso motivato dal suo nobile animo.
L’ultimo degli eroi in Brendon
90 (2013). Claudio Chiaverotti (T), Giovanni Talami (D)
Il cavaliere di ventura Adam viene in contatto
con una copia malridotta di un vecchissimo albo a fumetti che si porta appresso
una maledizione.
Nessun commento:
Posta un commento