martedì 23 luglio 2013

Lucky Luke 1 - Corsa per l'Oklahoma

Nuova sorpresa della Gazzetta dello Sport: dopo Michel Vaillant (la cui collana continuerà oltre la fine preventivata) oggi ha cominciato a distribuire una nuova serie di allegati dedicata stavolta a Lucky Luke. Che è pure meglio di quella di Michel Vaillant: infatti le pagine sono ben 96 contro le 64 degli altri albi, e in ogni volume ci saranno due episodi completi. Così, almeno, mi è parso di capire. Il tutto a un prezzo surreale: solo 3,99 euro, a parte il numero 1 "lanciato" a solo un euro.
La grafica di copertina riprende quella di Michel Vaillant virandola sul rosso mentre la grafica interna è molto più spigliata pur non essendo per nulla invasiva o chiassosa. La qualità di stampa, carta, redazionali, cura, adattamento, ecc. mi sembra eccellente (forse solo a pagina 70 è sfuggito un errorino: Lucky Luke dovrebbe essere preoccupato per l'armistizio, altroché) e gli unici difetti sono quelli imputabili alla fonte, ovvero qualche pellicola occasionalmente usurata, una colorazione a volte piatta e a volte confusa e il tratto rapidissimo di Morris, che comunque in seguito farà ben di peggio.
Le due storie di questo primo numero sono probabilmente tra le migliori dell'intera serie. Goscinny spara a raffica una serie di gag riuscitissime, pur non lesinando sulla documentazione e sul realismo e soprattutto utilizzando una struttura alfa-omega che apre e chiude le singole storie con rara eleganza ed efficacia.
Che la Gazzetta ci porti a un Rinascimento italiano della BéDé? Stanno pure facendo pubblicità in televisione.

5 commenti:

  1. Preso e ancora da leggere, un'altra lodevole iniziativa della Gazzetta. Speriamo che queste iniziative continuino ma che non comincino ada affastellarsi l'una sull'altra.

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    1. Non ho la più pallida idea di come riescano a rimanere nei costi. Che vendano veramente così tanto?

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    2. questa la prendo e la completo (Gazzetta permettendo)

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  2. Ero giusto curioso, su questa iniziativa. Io devo ancora prenderlo ma me lo sono fatto mettere da parte. Il prezzo, si, continua a rimanere inspiegabile. Presumo che ne vendano parecchi. E il prezzo gioca a favore, naturalmente. E' un po' come un cane che si morde la coda :)

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