Mi permetto di integrare il
divertente e interessantissimo volume di Alfredo Castelli con altri “fumettisti
d’invenzione” e simili.
In grassetto le categorie in cui
ho inserito la singola segnalazione e la pagina di riferimento del testo
originale.
CARTOONIST COME PROTAGONISTA – SERIE (pag. 19)
(Stati Uniti 1999, © Horse
Feathers, Inc./Sergio Aragones, supereroi, parodia)
Mark [Stephen] Evanier (T), Sergio Aragonés (D) [con vari disegnatori
ospiti]
L’adolescente Finster lavora in
una fumetteria come commesso, ma il suo sogno è diventare fumettista.
Ovviamente è un nerd disadattato che cerca inutilmente di avvicinare la bella
della scuola, ignaro che una sua amica ha una cotta per lui. Per rifarsi delle
storture della realtà e degli abusi che subisce si rifugia nella sua fertile
fantasia, che diventa l’occasione per introdurre in ogni episodio degli inserti
realizzati da disegnatori ospiti.
In appendice alla storia a
fumetti di ogni numero viene presentato un editoriale scritto dallo stesso
Finster che approfondisce gli argomenti di quell’episodio (la censura, la
speculazione, ecc.).
Pseudofumetti: alcuni abbozzi di fumetti di Finster vengono
mostrati solo nell’ultimo episodio, visto che sono funzionali alla trama; in
precedenza vediamo solo alcuni dettagli che lasciano intendere che stesse
lavorando a un fumetto con animali antropomorfi. In Fanboy vengono citati moltissimi fumetti esistenti, anche della
Marvel e di altre case editrici concorrenti della DC che pubblicò Fanboy, con l’eccezione di Woman Warrior e di Elf People, una versione di Elf
Quest col nome modificato probabilmente per questioni di copyright.
[ALTRO] SAGGISTICA (categoria non presente nel volume di Castelli)
IL PESCE DI LANA E ALTRE STORIE ABBASTANZA
BELLE (ALCUNE ANCHE MOLTO BELLE, NON TANTE, SOLO ALCUNE) DI MARYJANE J. JAYNE
(Italia 2018, Feltrinelli, umorismo
surreale)
Tito Faraci [Luca Faraci], Sio [Simone Albrigi]
Mary Jane J. Jayne è stata una figura
chiave del XX secolo, misconosciuta finché Faraci e Sio hanno finalmente deciso
di raccontarne i numerosi meriti. Tra le altre cose, ha persino inventato i
fumetti. Il libro è in forma di saggio che antologizza alcune opere della Jayne.
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Tra le opere minori, di cui non
vengono presentati esempi nel saggio, vengono ricordate Flash Smith. Il ragazzo abbastanza veloce (1933-35), un manga edito
da Shishuia nel 1940, il fumetto autobiografico La mia brutta esperienza a Nagasaki (1945) e persino un fumetto
radiofonico: Asdrubale, Urgo e Mandrako.
I due gorilla (1962).
CINEMA (pag. 81)
(Stati Uniti 2007, poliziesco)
Regia: David Fincher; sceneggiatura: James Vanderbilt (tratto dai
libri-inchiesta Zodiac e Zodiac
Unmasked di Robert Graysmith), con Jake
[Benjamin] Gyllenhaal (Robert Graysmith), Mark Ruffalo (David Toschi)
Un vignettista satirico si
converte in detective ossessionato dalle gesta del “Killer dello Zodiaco”, un
omicida seriale di cui tuttora è ignota la vera identità.
Il film è basato sui libri
scritti dallo stesso Graysmith, che qui diventa il protagonista della vicenda
tramutandola in un film di fiction.
CARTOONIST COME COPROTAGONISTA OCCASIONALE – ONE SHOTS IN PUBBLICAZIONI
ANTOLOGICHE (pag. 56)
FINE DI UN SUPEREROE
(Italia 2018, in Linus, © Fior, biografico)
Emanuele Fior
Storia breve, forse
autobiografica, in cui un aspirante fumettista trova un ostacolo imprevisto (ma
probabilmente tutt’altro che sgradevole) sul cammino della sua passione.
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