lunedì 31 dicembre 2018

Il Meglio e il Peggio del 2018

Il Meglio

1
Il Libraio di Praga in Jonas Fink: Una Vita sospesa. Valeva la pena aspettarlo tutti questi anni.

2
Historica 70: I Cosacchi di Hitler. Un’opera diversa da quelle solitamente presentate dalla collana Historica, decisamente originale anche a livello grafico.

3
MIDI - fumetti per il sud 12: Con i Sassi nel cuore. Un altro gioiellino di una collana che ne ha già offerti alcuni.

4
 
Storie di Altrove 21: I Tre Uomini che ridestarono Cthulhu. Già l’idea di un cross-over tra Lovecraft e Jerome è geniale nella sua pazzia, ma la storia in sé è appassionante e divertente. Inoltre il disegnatore Antonio Sforza ha creato delle interpretazioni dei Miti e delle architetture cthulhoidi veramente impressionanti ed evocative. Peccato solo che si sia fatto irretire un po’ troppo dalle illustrazioni di Philippe Druillet.

5
Orge Barbariche. Un bellissimo fumetto porno parodia del genere fantasy: divertente e molto ben disegnato.

6
Historica Biografie 18: Alessandro Magno. Veramente un bel volume.

7
Historica Biografie 15 e 20: Cleopatra prima parte e seconda parte. Altri due bei volumi.

8
Flash Art 338. Il numero dedicato al fumetto è stato una sorpresa, con articoli molto interessanti (d’altra parte gli autori sono spesso operatori del settore di lungo corso) e qualche proposta a fumetti interessante – anche se di tipo ovviamente artsy coerentemente con la natura della rivista.

Il Peggio

1
Injection Volume 3. Per Shalvey ormai non ho più grandi aspettative, ma Warren Ellis può e deve scrivere molto meglio di così.

2
Historica Biografie 17: L’Imperatore Meiji. Una noia mortale.

3
Fables 43. Mi sembra che non dovrebbe essere l’ultimo bonellide di Fables, credo di aver letto sull’Anteprima che dovrebbe uscire ancora un numero 44 (che probabilmente indicherà come data di pubblicazione agosto 2018 o giù di lì). La saga comunque è finita, in maniera scialba e frettolosa come si stava trascinando da moltissimi numeri. E col tremendo Buckingham ai disegni.

4


5
Lono: El Hombre Respira!. Il fumetto è senz’altro apprezzabile (anche se non proprio eccezionale), ma che fregatura vederlo smembrato in due parti, con conseguente aumento del costo totale. Lo metto nel Peggio del 2018 perché ho atteso che finisse 100 Bullets per prenderlo quando è stato reso nuovamente disponibile da RW Lion a fine 2017.

6
Historica 67 e 71: Napoleone: Beresina. Stesso discorso di Lono qui sopra, ma almeno per un prezzo più basso il formato è più grande e la qualità generale è migliore. Ma vale lo stesso discorso: peccato dividere una miniserie in tre volumi in due volumi da un episodio e mezzo, anche se la cosa è stata agevolata dal fatto che già in origine fossero divisi in due capitoli ognuno.

BUON 2019!

2 commenti:

  1. Su qualcosa siamo d'accordo!! Ho eletto Jonas Fink a "rilettura per iniziare bene l'anno", una mia piccola tradizione (in questo caso poi la terza parte l'avevo letta in bianco e nero).
    I cosacchi mi è piaciuto ma non lo metterei al secondo posto: ho letto tante cose belle quest'anno...
    Il 3^ il 4^ ed il 5^ non li ho letti ma mi incuriosicono.
    Alessandro Magno non mi ha proprio entusiasmato, più che altro in un periodo in cui si parla tanto di fake news fa capire come siano sempre esistite!
    Cleopatra mi è piaciuto la prima parte, la seconda non è ancora arrivata alla mia fumetteria.

    Fra il peggio sono d'accordo su Meiji e Churchill mentre Beresina (di cui il secondo ce l'ho ma non l'ho ancora letto) lo trovo carino e benché odii le divisioni arbitrarie, per una volta posso perdonare.
    Gli altri non li conosco.

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    1. Le classifiche valgono quello che valgono... a me I Cosacchi di Hitler è piaciuto parecchio, non sarà un capolavoro ma non è che in quest'anno che sta per finire ne siano usciti poi molti!
      Napoleone Beresina è piaciuto anche a me, ma quello che non ho gradito è stata la divisione in due volumi.
      Auguri!

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