mercoledì 3 luglio 2019

Scoperte incredibili

L'altro giorno in sottofondo al ristorante la radio proponeva Regalami un sorriso. Piantatasi ben bene nella mia testa, l'ho riascoltata su YouTube e ho notato che nei commenti Drupi veniva incensato come un grandissimo artista e uno che non si è mai piegato alle logiche di mercato, praticamente un eroe. Perplesso e incuriosito (insomma, io ascolto Vecchioni, Guccini, Lolli, ma pure Della Mea e Pietrangeli...) ho appreso da internet che da anni Drupi non compare in pubblico né fa promozione dei suoi dischi, che continua a produrre, e rifiuta le apparizioni televisive. Ma, cosa assai più importante, che ha composto nel 2013 la canzone La storia di Gianluigi B., dedicata proprio al padre di Tex!
Coerentemente con la scelta dedominicisiana di irreperibilità dell'ultimo Drupi, di questa canzone non si trova niente su internet. L'album in cui è presente si intitola Ho sbagliato secolo e quasi quasi lo recupero solo per questo.

5 commenti:

  1. Infatti, non ne sapevo nulla manco io.
    Ma conoscevo questo modus operandi dell'ultimo Drupi.

    Moz-

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  2. Una mia ex vicina di casa era tale e quale a Drupi, ma con chioma alla Louise Brooks /Vale Rosselli di Crepacs/Crepax. Anche ora che Luisa Crepacs è in una lamasseria tibetana con i suoi sette setter , un pappagallo e due mici rossi forse impagliati - mai visti in movimento - non riesco a pensare a Drupi senza sorridere all'idea che viviamo davvero nel migliore dei mondi possibili come sosteneva il tale.

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  3. Non proprio. Luisa era capace di aprire il carapace di una aragosta mutante radioattiva avversaria di un Godzilla d'antan e di usarlo come cappotto d'osso per King Kong.

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    1. qua intanto il router continua a tirarmi scherzi. Se non mi vedete per un po' sapete perché.

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