sabato 14 gennaio 2023

Stupidità artificiali

Da qualche mese sta tenendo banco nel settore del fumetto e dell’illustrazione la questione delle intelligenze artificiali che potrebbero sostituire gli autori. Ne hanno parlato su CaseMate e anche su Fumo di China.

Ho provato a giocherellarci anch’io, con una versione “per barboni” visto che non avevo voglia di registrarmi da nessuna parte e men che meno di fare abbonamenti. Il programma (se programma si può definire) che ho usato è questo (alcuni amici ne hanno usato altri rimanendo disgustati nel vedere che l’“intelligenza” artificiale non sa che le scacchiere hanno otto caselle per lato). Tanto per il gusto di vedere cosa sarebbe successo, ho chiesto all’intelligenza artificiale di fare dei disegni usando il mio nome come input. Da quello che ho capito, il programma va in giro alla ricerca di immagini su internet e per ragioni di copyright o privacy le modifica e le combina tra di loro. Quello che ne risulta sono quindi degli ibridi sproporzionati e asimettrici, in cui non mancano ulteriori modifiche che distorcono occhi, nasi, bocche e finanche orecchie “liquefacendoli”. I risultati trasmettono una certa inquietudine, guardate qua che roba:









Una cosa ancora più divertente è mettere come input la propria città o il proprio comune: per i motivi di cui sopra l’intelligenza artificiale ne costruisce un collage di scorci ripetendo anche gli stessi elementi, con risultati a volte surreali.

11 commenti:

  1. Saresti tu? Interessante, forse ci provo anch'io.
    Magari per me potrebbero esserci dei miglioramenti a livello d'immagine (avrai certo notato la mia grande signorilità nel non aver ventilato quest'ipotesi nel tuo caso, benché un paio di queste foto non siano poi da buttar via).

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    1. Che puttanata. Ho provato prima con J.D. LaRue e poi col mio nome, usando pure le virgolette per essere più sicuro.
      Vengono fuori solo immagini in bianco e nero palesemente riprese da modelli ottocenteschi o inizio 900. Le tue sono meglio.
      A senso, mi aspettavo qualche foto deformata di Kiel Martin / JD, immagini hai voglia se ce ne sono in rete, ma niente.
      Vabbé, ora provo Gioggia Melloni, come intelligenza artificiale siamo lì.

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    2. Risultato interessante.
      E' come mettersi gli occhiali del film "Essi Vivono".
      Ho provato ad aggiungere "Mussolini" ma mi dà gli stessi risultati.
      Speravo in un Dux con parrucca bionda, tailleur e tacco 12.

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    3. Con Paolo curiosamente succede la stessa cosa. Non il duce con tacchi ecc. ma immagini da stampe ottocentesche.

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  2. Ho scritto Valentina Rosselli e sono venute tutte bionde con capelli lunghi. Con Spider-man invece ci ha azzeccato; ce n'è uno con tre gambe, che neanche McFarlane c'era arrivato!

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    1. Eh, appunto... scacchiere con meno di otto caselle per lato!

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    2. "tutte bionde con capelli lunghi" ... e un notevole strabismo di Venere.

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  3. L'ultimo potrebbe essere David Duchovny quache anno fa ad un provino per un biopic su Thom Yorke del Radiohead.

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    1. E invece è Luca Lorenzon :)
      Ho appena digitato "Crepascolo": escono ritratti di Graziano Origa e copertine di Fumetti d'Italia.

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  4. Un onore per me che anche una intelligenza artificiale mi associ ad un signore come Origa. Ora che ci penso le creazioni qui sopra mi ricordano un lavoro di Alessandro Boni - il cartoonist, non l'attore - sfogliato tanti anni fa al Libraccio, forse Melting Pulp.

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    1. Un'A.I. sa riconoscere un'A.I.
      Io ho digitato "Spirit draws Eisner" e mi vengono fuori tutte foto di Dennis Kitchen... Ooops!
      Il Libraccio, che bei ricordi.

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