giovedì 15 ottobre 2020

La stanza del tesoro del fumetto argentino

ALMENO DI QUELLO DELLA COLUMBA

5 commenti:

  1. Bello, peccato che vada scaricato il programmino, a me MI piace leggere online.
    Non lo so chi è Jefferson Kiss, e con quel nome non so se lo voglio sapere, però il tipo che entra dalla porta del bar mi ricorda qualcuno.

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    1. Macchè programmino: le apri e le leggi, nonostante il disclaimer io non ho riscontrato problemi.

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  2. Jefferson Kiss e Butterfly Kiss sono i dimenticati John & Paul dei Jefferson Airplane Sound Machine, band famosa a Buenos Aires in gg in cui l'Eternauta esordiva per esibirsi mascherati come il Joker di Dick Sprang. Erano ragazzi spensierati, ma Hector ed il Vejo erano artisti visionari e presero e rimescolarono alcune istanze e le portarono nel famoso episodio di Mort Cinder in cui il ritornante si imbatte in una Cinderella principessa in esilio e la sua corte di sette pagliacci bonsai. Non credo che esistano copie delle pagine che Breccia non completò mai, ma darei il mio bootleg dei Kiss Live in Clusone ( BG ) per mettere le zampe almeno sulla tavola dove Ezra si sente raccontare che la regina cattiva era tale e quale a Bette Davis. Pazienza.

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    1. Non ho il giusto mood per i tuoi gusti musicali adesso (sto ascoltando K-Rose), ma prima che la giornata finisca mi faccio anche un po' di Jefferson-Kiss-Airplane-starship.

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    2. K-Rose? Ma chi, Rose? [risate preregistrate]

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