domenica 21 novembre 2021

Rimasugli da Lucca

Per la sua natura pensavo di non parlarne, però riguardandolo mi sono reso conto che è un prodotto ben più che dignitoso pur se rientra nella categoria del materiale promozionale.

Guerre Feudali veniva infatti dato in omaggio in occasione della presentazione delle novità Acheron, o eventualmente si poteva recuperare negli stand selezionati a cui erano state date alcune copie (per fortuna: non ricordo dove si svolgeva la conferenza di presentazione ma mi sembra che fosse un po’ decentrata rispetto agli itinerari che mi ero proposto per quel giorno). Si tratta di un fascicolo spillato di grandi dimensioni stampato su carta patinata ad alta grammatura interamente a colori. In sostanza è un’introduzione a Brancalonia per quanti ancora non la conoscessero, ma è anche un assaggio della campagna in procinto di essere pubblicata.

Al di là delle inevitabili e doverose nozioni di base, il supplemento offre una rapida guida alle cinque regioni settentrionali del Sinistro Stivale e anche un bel po’ di informazioni storiche e politiche che non ricordo di aver letto nel manuale di base. Non mancano delle inevitabili riprese delle regole di Brancalonia, ma per fortuna ci sono anche aggiunte a quelle stesse regole e non solo copia-incolla.

Guerre Feudali è stato realizzato in collaborazione con il “movimento” Feudalesimo e Libertà, il cui intervento scritto non mi ha divertito nonostante gli intenti satirici.

Il pezzo forte è l’avventura che occupa la metà di queste 44 (!) pagine, un’anteprima di quella che sarà la campagna L’Impero randella ancora. Come intuibile dal titolo (ma io ci sono arrivato tardi, leggendo i titoli dei capitoli in cui è divisa l’avventura…) si tratta di un pastiche di Guerre Stellari con molteplici citazioni. Per chi riesce a coglierle, ovviamente. Le appendici sono ricche di nuovi mostri e personaggi non giocanti (beh, i primi sono assai pochi, in realtà) e quindi la loro utilità si estende al di là di questa avventura.

L’Impero randella ancora viene presentata come campagna giocabile in maniera indipendente da Brancalonia, solo con le regole del gioco-di-ruolo-più-famoso-di-tutti-i-tempi; la natura militaresca del tutto non mi attira più di tanto ma chissà…

Guerre Feudali è di per sé un bell’oggetto, ovviamente non indispensabile per chi gioca a Brancalonia ma sicuramente molto ricco e ben confezionato.

4 commenti:

  1. La conferenza non era mica in un Kampfire per caso?
    Perché in città esiste un negozio di giochi e miniature MOLTO decentrato rispetto alla massa degli stands...
    "L'Impero randella ancora"... mi piace, essendo un prodotto italiano sospetto che alcuni dei riferimenti siano circoscrivibili a un determinato "ventennio" brancaloniano. Mi sbaglio?

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    Risposte
    1. Non ricordo dov'era la conferenza, probabilmente era lì vicinissimo ma non avendo sentito nominare prima il posto mi sembrava chissà dove! E poi credo che avessi già qualche altri impegno in carnet.
      No, nessun ventennio, per fortuna. Il riferimento è al corrispettivo della Germania di Brancalonia che invade l'Italia per rimarcare il proprio dominio, il tutto in salsa "L'Armata Brancaleone".
      Colgo l'occasione per segnalare il gradimento della china, che ieri sera di passaggio ho fatto assaggiare anche ai miei genitori.

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    2. "Smog d'Inchiostro", la chiamavano i detrattori. Che non ricordo chi fossero.

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